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Cipolla di Tropea IGP: il Consorzio promuove maggiore trasparenza e piu' controlli

A un anno dall'insediamento del nuovo Direttivo del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Tutela della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, si è tenuto ieri a Campora San Giovanni (CS) un incontro straordinario per fare il punto sulle attività del Consorzio.

Il neoeletto presidente Giuseppe Laria ha voluto condividere questo momento di verifica e comunicare all'opinione pubblica obiettivi e attività programmatiche del Consorzio: in particolare la mission e il nuovo modo di gestione delle attività che, ha tenuto a precisare, segnano una rottura radicale rispetto alla gestione passata.

"La parola d'ordine – sottolinea il presidente - richiama il celebre motto di Alexandre Dumas: Tutti per uno, uno per tutti!. Mi riferisco in particolare al valore alto e nobile di un patto stretto tra persone, nel caso specifico tra gli aderenti al Consorzio, in vista di una programmazione inclusiva e trasparente, da condividere con tutti".

"Non è un caso – aggiunge Laria – che in quest'ultimo anno di attività abbiamo convocato ripetutamente l'Assemblea dei consorziati al fine di condividere con tutti le attività programmate e quelle in itinere. Considero questi incontri molto importanti non solo per cogliere energie propositive, ma anche per ascoltare eventuali dissensi, con l'obiettivo di trovare soluzioni e strategie studiate ad arte e successivamente poste in essere negli ultimi mesi".

"La rottura con il passato parte dall'idea di fondo di voler condividere con tutti - e nella massima trasparenza - ogni decisione e strategia di azione, mettendo da parte il passato, quando si usava fare senza informare".

A conferma di quanto sopra, è stata esaudita la richiesta, avanzata dalla maggioranza dei consorziati, di concertare con l'Organismo di Controllo una rivisitazione del prezzario riguardante le quantità certificate, rendendolo più equo rispetto al passato, in quanto, sino ad oggi, tendeva a favorire le grosse aziende, rispetto alle medio/piccole.



La base associativa ha evidenziato più volte anche l'eccessiva forbice tra il prezzo al dettaglio del prodotto e quello alla produzione. "In tal senso - spiega il presidente - vogliamo dotare il Consorzio di manager qualificati da destinare a settori specifici di attività".

"Non dobbiamo dimenticare che il nostro Consorzio, con 25mila tonnellate di volumi di prodotto certificato è posizionato su scala nazionale al terzo posto, subito dopo brand importanti come le mele trentine Melinda e Val di Non. Ciò vuol dire che possiamo fare grandi cose con azioni strategiche e mirate, che non lasciano spazio all'improvvisazione".

In tal senso è in previsione un "Ufficio di Vigilanza" che dovrà intraprendere azioni mirate a contrastare la contraffazione, in sinergia con gli organi ispettivi ministeriali; si prevede altresì l'assunzione di un manager esperto in marketing e comunicazione, cui assegnare la Direzione del Consorzio. Sarà appannaggio e competenza di questa figura la soluzione del problema degli eccessivi margini distributivi, attraverso misure volte a concentrare l'offerta, nonché l'implementazione di progetti strutturali, di tutela e comunicazione, finanziabili tramite il PSR Calabria 2014/2020 o attraverso leggi regionali e/o nazionali.



Altre figure di straordinaria importanza saranno: un soggetto responsabile per le relazioni con il pubblico e l'assistenza alle imprese consorziate; un soggetto con il compito di informatizzare tutte le attività del Consorzio nonché i rapporti documentali con i consorziati, al fine di creare una banca dati da rendere disponibile in tempo reale.

"Aggiungo – conclude il presidente – che da oggi in poi nessuno potrà intraprendere qualsivoglia attività di promozione sulla Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, se non concordata con il Consorzio di Tutela al fine di vagliarne la legittimità dei contenuti. C'è anche l'intenzione, infatti, di sostituire la partecipazione alle sagre di paese – spesso occasioni di propaganda politica - con eventi promozionali di settore in linea con i tempi, al fine di esaltare le straordinarie peculiarità del prodotto".



Il nuovo Consiglio di Amministrazione ha iniziato le attività di gestione e programmazione con il massimo impegno, tra cui la promozione della neonata Rete d'impresa La Fenice e la cooperativa Latropea che presto otterrà il riconoscimento come OP-organizzazione di produttori.

Laria conclude: "Saranno anni di lavoro intenso, animati da un unico scopo: aggredire i mercati, concentrare l'offerta di prodotto e superare la frammentazione del nostro sistema produttivo, al fine di rendere la Rossa di Tropea il fiore all'occhiello del Made in Italy nel mondo".

Contatti:
Consorzio di Tutela Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP

Via Roma - Vena Superiore
89900 Vibo Valentia (VV) - Italy
Cell.: +39 335 7011834
Email: giulasrls@gmail.com
Web: www.consorziocipollatropeaigp.com