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Il sistema di cottura cambia la qualita' e la sicurezza delle patatine fritte

Ricercatori dell'Università di Milano e di Scienze Gastronomiche di Bra (CN) hanno fornito una valutazione approfondita delle caratteristiche di qualità delle patatine fritte, preparate da patate surgelate, confrontando diversi sistemi di cottura utilizzati in ambiente domestico. Le patatine fritte sono state preparate usando friggitrice deep-fat, friggitrice air-frying (senza olio), forno a convezione e forno a microonde. Per i test di cottura sono stati utilizzati due tipologie commerciali di patate surgelate stick, specifiche per la frittura deep-fat e per la cottura al forno.



Le patatine fritte ottenute sono state analizzate per le caratteristiche chimico-fisiche e per le proprietà sensoriali attraverso analisi di consistenza, colore e aroma e analisi descrittiva. Sono emerse significative differenze nelle caratteristiche fisico-chimiche e nutrizionali dei prodotti finali, a seconda sia della materia prima sia del sistema di cottura. I dati analitici erano in linea con i risultati sensoriali.

Le patatine fritte ottenute dalla cottura al forno utilizzando le patate surgelate specifiche avevano caratteristiche sensoriali simili a quelle fritte con friggitrice deep-fat, con basso contenuto di acrilammide (circa 50 μg/kg) e un minore contenuto in grassi (7,4-11,1 g/100 g rispetto ai 14,5-17,1 g/100 g nelle patate fritte deep-fat); d'altra parte, la cottura al forno è il sistema più costoso in termini di consumo di energia.

Per quanto riguarda le caratteristiche qualitative delle patatine fritte ottenute con la friggitrice air-frying e con la cottura a microonde, si sono rivelate più scarse e soprattutto le patatine avevano un maggiore contenuto di acrilammide, fino a 410 μg/kg nei campioni cucinati a microonde.

Fonte: Gabriella Giovanelli, Luisa Torri, Nicoletta Sinelli, Susanna Buratti, 'Comparative study of physico-chemical and sensory characteristics of French fries prepared from frozen potatoes using different cooking systems', 2017, European Food Research and Technology.