In uno studio pubblicato lo scorso 10 ottobre 2018 sulla rivista Scientia Horticulturae sono stati presentati i risultati dell'effetto di condizioni climatiche incontrollabili sulla composizione nutrizionale di mandorle, pistacchi e noci.
Gli effetti benefici del consumo di frutta a guscio sulla salute umana sono ormai stati ampiamente confermati. Questi benefici sono però variabili, in quanto un'ampia gamma di fattori può influenzare significativamente la composizione nutrizionale di questi frutti. Diverse cultivar di mandorle, pistacchi e noci producono frutti con diversa composizione. Tuttavia, ci sono fattori che, al di là dell'effetto cultivar, devono essere ulteriormente analizzati, come le condizioni meteorologiche durante lo sviluppo dei frutti.
"In questo studio, abbiamo valutato l'influenza del genotipo e le condizioni meteorologiche dell'anno di raccolta sulle proprietà nutritive e funzionali di mandorle, pistacchi e noci - spiegano i ricercatori dell'Università di Castilla-La Mancha di Albacete (Spagna) - A tale scopo, la composizione nutrizionale di 29 diverse cultivar di frutta a guscio è stata valutata per due anni consecutivi (2015-2016). Questa variabilità è stata confrontata fra cultivar diverse e i risultati hanno mostrato che, utilizzando diverse cultivar, alcuni dei principali parametri nutrizionali delle noci, come il contenuto di olio o la concentrazione di linoleico, possono essere controllati attraverso il genotipo".
"Tuttavia, per alcuni dei fattori decisivi sulla qualità nutrizionale dei frutti, come il contenuto proteico, la concentrazione di fitosteroli e la presenza di minerali come ferro o zolfo, le condizioni climatiche delle stagioni considerate sono state determinanti. Pertanto, in questo scenario, le proprietà nutraceutiche della frutta a guscio potrebbero essere compromesse dalla variabilità climatica associata al cambiamento climatico in atto".
Fonte: Rabadán A., Álvarez-Ortí M., Pardo J.E., 'A comparison of the effect of genotype and weather conditions on the nutritional composition of most important commercial nuts', 2019, Scientia Horticulturae, Vol. 244, pag. 218-224.