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Con la frutta a meta' mattina, a pranzo i bimbi mangiano di piu'

I bambini mangiano più volentieri una banana o un grappolo d'uva durante la ricreazione che a fine pasto. E quando si siedono a tavola, avanzano meno cibo nei piatti. E' il risultato di un monitoraggio di Milano Ristorazione nelle scuole che hanno aderito al progetto "Frutta a metà mattina". Un esperimento partito all'inizio dell'anno scolastico nelle elementari, dove (su richiesta) mele, pere o arance non vengono più servite durante la pausa dei bambini in refezione ma durante l'intervallo come merenda.



Da settembre, sono 76 le primarie che hanno deciso di partecipare, per un totale di 21.500 bambini. La metà degli iscritti nelle scuole elementari milanesi. Il test della controllata del Comune, che ogni giorno serve 80mila pasti al giorno nelle scuole, ha coinvolto mille alunni degli istituti interessati. E i risultati parlano di un aumento del consumo di frutta pari al 15 per cento. Non tutti i frutti sono ovviamente amati allo stesso modo. Guardando i cinque più serviti da ottobre a oggi, al primo posto del gradimento dei più piccoli c'è senza dubbio la banana, seguita dall'uva. Seguono a metà classifica la mela e in fondo arancia e pera.

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