Svezia: le patate di nicchia incentivano la domanda
"E' stata molto dura per noi quando sono venuti fuori tutti quei report sull'indice glicemico, ma sono felice di annunciare che il futuro sembra essere molto più luminoso. Sono convinto che le varietà più particolari e speciali di tuberi stiano di nuovo suscitando interesse. Esiste una generazione di consumatori più giovani che sono davvero sintonizzati sul prodotto, e che, una volta interessati a qualcosa, desiderano saperne sempre più. Ho notato anche che, una volta scoperto qualcosa che piace loro, tendenzialmente ritornano a cercarla", afferma Anders Ericsson, della svedese LEV & Co.
Una delle più nuove varietà di nicchia, la patata Apache, sta attraendo moltissima attenzione da parte dei social media. Cinque anni fa la LEV & Co, in collaborazione con il noto produttore scozzese di patate Albert Bartlett, ha inaugurato, esclusivamente per il canale retail e food service svedese, queste patate bicolore (rosse e gialle), che possono essere trovate solamente nel principale retail svedese, la catena ICA.
Non sarebbe un'esagerazione definire la patata Apache come qualcosa di diverso dalle solite varietà. Essa presenta origini selvatiche e appartiene alla famiglia Solanum phureja, a differenza delle varietà appartenenti alla famiglia Solanum tuberosum (che sono praticamente le uniche reperibili sul mercato). Questa differenza genetica è ciò che le rende eccezionali, con un sapore leggermente dolce, ideali da arrostite e con un tempo di cottura minore del 10-20% rispetto alle normali patate. E questa è solo una delle 2-3 varietà di derivazione selvatica reperibili sul mercato svedese.
"La Apache è una varietà grandiosa e molto diversa dal solito. Abbiamo sempre ritenuto indispensabile essere all'avanguardia, soprattutto in termini di nuove varietà e imballaggio. Purtroppo dal momento in cui presentiamo un nuovo prodotto, la concorrenza impiega circa 6 mesi a immettere sul mercato una copia del nostro lavoro. L'accordo stipulato con ICA, perché venda esclusivamente le nostre varietà, è appunto un modo di proteggere questo nostro segmento di mercato, che sembra abbia molto successo".
"Il rovescio della medaglia è che alcuni consumatori sono restii a provare queste nuove varietà, in quanto nuove e completamente diverse dalle classiche patate gialle. Talvolta decidono semplicemente di andare sul sicuro. Questo accade anche per alcune delle varietà a pasta blu o viola e altre che stiamo sperimentando, per le quali può essere davvero una sfida convincere i consumatori a provarle per la prima volta".
Anders sottolinea l'importanza di effettuare azioni di marketing 'offensive' per far sì che queste patate abbiano successo. I supermercati affermano anch'essi che al momento non sono tanto le vendite a contare, piuttosto l'offerta sugli scaffali del negozio di prodotti che attraggano l'interesse e che, complessivamente, incentivino la vendita di patate.
"Siamo stati impegnati a promuovere le patate sui social media come instagram, ma alla fine abbiamo notato che il modo più efficace di attrarre l'interesse delle persone è quello di avere a bordo uno chef famoso. In effetti, i migliori chef e ristoranti, essendo sempre alla ricerca di nuovi e diversi sapori, costituiscono una buona spinta al commercio di queste varietà.
L.E.V & Co ha presentato nel 2016 anche una patata mista bianca e blu, chiamata 'double fun', sviluppata dall'azienda sementiera olandese HZPC.
"Abbiamo proseguito nella sperimentazione di nuovi prodotti. Stiamo cercando di integrare la nostra offerta anche con patate a polpa rossa e arancione; le seconde hanno una qualche relazione con le carote, cosa che aggiunge una nuova dimensione al loro sapore, oltre che al colore. Stiamo spingendo moltissimo per essere i primi sul mercato svedese a offrire prodotti innovativi".
Il segreto è arrivare nel modo migliore ai consumatori. Scoprire nuove ed eccitanti varietà non è la parte più difficile, almeno non quanto rendere il consumatore entusiasta al pari di noi stessi" conclude Anders.
Per maggiori informazioni:
L.E.V & Co
Tel.: +46 19450270
Email: anders@lev.se
Web: www.lev.se
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