Premesse positive per la stagione delle patate, ma e' ancora troppo presto per un quadro preciso
Le stime per la Germania parlano al momento di 10,2 milioni di tonnellate, con uno 0,5% in meno di superfici programmate e un raccolto che dovrebbe attestarsi leggermente sotto la media. Citterio sottolinea: "Si tratta di dati puramente teorici, dato che le scavature al Nord Europa sono state completate solo al 30%. Pertanto la situazione è ancora abbastanza interlocutoria".
Quel che è certo, è che la primavera in Europa è stata fredda e umida, pertanto le piante hanno inizialmente emesso più tuberi. Poi però il gran caldo ha compromesso le rese. Questo scenario si è verificato tanto in Francia, quanto in Paesi Bassi e Belgio. In Germania la situazione è andata meglio, le rese sono solo leggermente sotto la media nel nord della Germania, mentre per la Baviera non dovrebbe cambiare nulla.
"Quello che sicuramente è ancora anomalo - dichiara Citterio - è la forchetta di prezzo tra Francia e Germania. Al momento, infatti, le patate francesi hanno un prezzo quasi doppio rispetto quelle tedesche, ma la situazione andrà a normalizzarsi fisiologicamente".
Per quanto riguarda il mercato italiano, tutto dipende sempre dalla domanda. Tra giugno e luglio la produzione italiana ha trovato una valvola di sfogo per il proprio surplus di patate, esportando verso Francia e Paesi Bassi. Ciò ha determinato una situazione positiva anche sul fronte dei prezzi, che sono risultati più che ragionevoli per i produttori. Domenico Citterio ci dice che al momento c'è meno merce nei magazzini al Nord Italia e c'è dunque la speranza di realizzare buoni prezzi, in prospettiva. Bisogna però dire che da metà agosto la domanda è risultata debole, complici le temperature ancora estive.
"Il quadro di massima è dunque ancora positivo, stando ai dati di cui disponiamo oggi. Ma non sarebbe la prima volta che poi i fatti smentiscono le previsioni. E' come se fossimo ancora al ventesimo minuto di una partita di calcio. Staremo dunque a vedere come evolve la situazione".
Per un quadro più realistico della campagna patate europea bisognerà attendere metà novembre.