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Frutta e verdura nelle scuole: ok finale del Consiglio UE

Via libera finale del Consiglio dei Ministri dell'Agricoltura dell'UE al nuovo programma di distribuzione nelle scuole elementari di latte, verdura e frutta, incluse le banane. Il piano, che partirà da agosto dell'anno prossimo e accorpa i due precedenti, ha un bilancio di 250 milioni di euro annui per sei anni di fondi UE (150 per l'ortofrutta, 100 per latte e latticini), di cui l'Italia riceverà 24,7 milioni di euro annui (16,71 milioni per frutta e verdura e i restanti 8 milioni per latte e latticini).

I bambini europei fra i sei e i dieci anni a scuola non solo consumeranno latte, verdura e frutta grazie a fondi comunitari, ma potranno anche visitare una fattoria e impareranno come mangiare sano e senza sprechi. Gli Stati membri, che partecipano al programma su base volontaria, dovranno fare di più sul fronte di un'educazione alimentare sana e per promuovere l'agricoltura biologica, le filiere alimentari locali e la lotta contro gli sprechi alimentari.

Ad avere la priorità saranno i prodotti freschi e locali, a discapito di quelli trasformati come zuppe, composti, succhi di frutta, yogurt e formaggio. Quest'ultimo potrà essere distribuito solamente in aggiunta a frutta fresca, verdura e latte, oppure a latte senza lattosio. Altro criterio è l'esclusione di tutti i prodotti contenenti zuccheri e dolcificanti aggiunti. Prodotti contenenti basse quantità di sale, zucchero e grasso riceveranno finanziamenti comunitari solo in casi eccezionali e dopo il vaglio delle autorità sanitarie nazionali.
Data di pubblicazione: