Il 2015 si è chiuso piuttosto bene per la AOP Armonia, primaria associazione di produttori con sede a Battipaglia (Salerno). "Da un lato - racconta il direttore commerciale Marco Eleuteri - il fatturato ha raggiunto i 30 milioni di euro, con un aumento del 20% sul 2014; dall'altro abbiamo gettato le basi per crescere almeno nella stessa misura anche per il 2016".Per i prossimi 12 mesi, gli obiettivi più significativi della AOP Armonia riguarderanno fragole, kiwi e drupacee. "Una menzione particolare spetta alle fragole, una coltura che ha contraddistinto da sempre il nostro gruppo, ma che negli ultimi anni si era progressivamente ridotta fino ai minimi dell'anno scorso, poco più di 15 ettari. Finalmente, nel 2016 la produzione della AOP tornerà a crescere e oggi sono diversi i fragolicoltori coinvolti nel nostro progetto, con una superficie complessiva coltivata che supera i 25 ettari e che intendiamo incrementare ulteriormente e in maniera significativa nel 2017".
"Altro prodotto con alta valenza strategica per il nostro gruppo è il kiwi. Negli ultimi tre anni la superficie coltivata è cresciuta in maniera considerevole e il raccolto 2016 ha raggiunto le 2.000 tonnellate; questi volumi dovrebbero raddoppiare nel prossimo triennio".
In tal senso, AOP Armonia sta cercando di segmentare molto l'offerta, rafforzando la linea Premium DolceKiwi: "Oltre ad ampliare la gamma di confezioni disponibili abbiamo migliorato notevolmente le tecniche di maturazione assistita, fondamentali per garantire un prodotto con elevate e costanti qualità organolettiche. Attualmente il grado di dolcezza medio dei nostri DolceKiwi in distribuzione è di 15 gradi Brix, un valore decisamente superiore a quello medio del prodotto in circolazione".
"Anche in questo caso intendiamo crescere all'estero, specie nelle destinazioni oltremare dove siamo ancora poco presenti, e consolidarci sul mercato domestico. Sempre nell'ottica della segmentazione di mercato, nel 2016 crescerà molto anche la produzione di kiwi bio".
Per quanto riguarda le drupacee, il 2016 dovrebbe essere in linea con il 2015 per quel che riguarda pesche e nettarine tradizionali. "Se non ci saranno sorprese negative dovute alle poche ore di freddo registrate nei maggiori areali produttivi meridionali, avremo un'ottima produzione di nettarine precoci subacide dall'ultima decade di maggio con le coltivazioni sotto serra di Battipaglia. Un vero e proprio cavallo di battaglia della AOP Armonia. Termineremo poi a settembre con le produzioni più tardive di pesche e nettarine dalla piana di Sibari, dove abbiamo ampliato la base produttiva".Per la platicarpa prodotta in collaborazione con l'azienda agricola Eleuteri, proprietaria del marchio Saturnia®, nel 2016 si dovrebbero raggiungere le 1.500 ton (25% prodotte in Campania e 75% nelle Marche), con un incremento del 20% sull'anno precedente, che sarà interamente assorbito dalla clientela storica. "La maniacale attenzione alla qualità che c'è dietro ogni singola pesca Saturnia® e che va dalla scelta varietale alle tecniche di coltivazione, dalla raccolta fatta in sei passaggi al trattamento in magazzino diverso a seconda delle singole varietà, spiegano il successo di questo prodotto che piace a un numero crescente di consumatori ed è ormai regolarmente utilizzato da molti chef di prestigio".
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Il 2016 sarà, inoltre, l'anno di una forte crescita della produzione biologica in coltura protetta: saranno infatti 12 gli ettari in più. "Complessivamente - continua Eleuteri - supereremo i 40 ettari coperti da serre e destinati alla coltivazione di cavoli rapa, insalate adulte e baby leaf durante l'inverno, e peperoni, meloni e miniangurie d'estate. Un incremento importante della produzione bio che sarà per lo più destinata a soddisfare la maggiore richiesta che giunge dai mercati del centro-nord Europa".
E infine, le insalate: tanto adulte quanto baby leaf, che rappresentano una parte consistente del fatturato. "Nel 2016 cercheremo di incrementare i volumi destinati alle industrie di quarta gamma, prevalentemente all'estero, cercando di essere commercialmente più aggressivi, al fine di conquistare maggiori quote di mercato. Sul mercato delle verdure di prima gamma, invece, cercheremo di crescere sia con l'intera gamma delle adulte - sfuse, imbustate o in flowpack - destinate alla Grande distribuzione organizzata, sia con le baby leaf confezionate in vaschette, con cui pensiamo di crescere soprattutto nei paesi di lingua tedesca, dove questo prodotto non lavato viene sempre più richiesto".
AOP Armonia espone a Fruit Logistica 2016 - Hall 4.2, Stand C-01a
"Dopo anni di partecipazioni low profile alla manifestazione berlinese, in questa edizione abbiamo optato per uno stand in posizione centrale e ad alta visibilità, in linea con la volontà aziendale di rafforzare il nostro posizionamento sul mercato italiano e di crescere significativamente su quello internazionale".
A Berlino, AOP Armonia presenterà l'intera gamma dei prodotti che compongono l'offerta tradizionale: quindi, tutti i prodotti biologici coltivati durante la stagione invernale (essenzialmente insalate adulte e cavoli rapa destinati principalmente al mercato tedesco e per i quali è stato da poco registrato il marchio ArmoniaBio); ampio spazio sarà dato anche alla linea Fresh Italian Salads con cui vengono distribuite le insalate.
"Porteremo poi la nostra linea Dolce per la frutta di fascia Premium, con i prodotti attualmente in distribuzione: DolceFragola, DolceKiwi, DolceClementina e DolceMandaro', linea per cui abbiamo ideato anche alcuni supporti espositivi - nello stand ci saranno infatti un desk-degustazione e un mobiletto-espositore - utilizzabili per promuovere tali prodotti all'interno dei punti vendita della Gdo".Un rilievo particolare nello stand sarà dato anche al marchio-ombrello di Unaproa "5 Colori del Benessere". "Ci riteniamo infatti dei veri e propri portabandiera e lo abbiamo associato a tutte le confezioni della nostra linea premium Dolce".
Foto della nuova confezione di DolceMandaro'
Due le grandi novità che saranno presentate a Berlino: la prima è una linea di produzione interamente dedicata alle erbe aromatiche (confezionate in vaschette da 30 grammi) che si chiama Fresh Aromatic Herbs. "Ci aspettiamo una buona accettazione sia sul mercato italiano sia su quello europeo".
Inoltre, verrà presentata la nuova varietà di clementine Late Comune® a maturazione medio-tardiva (seconda metà di gennaio/prima metà di febbraio) e che sarà disponibile allo stand per essere assaggiata. "Si tratta - spiega Eleuteri - della prima presentazione ufficiale della Late Comune®, una varietà tutta italiana, mutazione spontanea della clementina Comune, scoperta dall'agronomo calabrese Francesco Perri e la cui diffusione sarà regolamentata con la formula del Club, nell'ambito del progetto Clementine Italiana Tradizionale 2.0".
"Considero la presentazione della Late Comune® a Berlino il primo atto di una vera e propria rivoluzione copernicana della clementicoltura italiana e allo stesso tempo il primo passo per il suo rilancio sul mercato internazionale. E' chiaro - conclude Eleuteri - che tutto questo creerà un solco darwiniano enorme tra vecchio e nuovo, tra aziende che seguono la via dell'innovazione e della modernità e quelle che invece non lo faranno e che probabilmente nei prossimi anni non riusciranno più a competere sul mercato".
Per maggiori informazioni:
Marco Eleuteri - direttore commerciale
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AOP Armonia
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