Egitto: 19% in piu' per l'export di cipolle nei primi cinque mesi del 2015
Questa prospettiva è confermata dai risultati raggiunti durante i primi cinque mesi del 2015: 19% in più, con un volume record di 221mila tonnellate rispetto alle 180mila dello stesso periodo dell'anno scorso. Ciò è dovuto principalmente all'apertura dei confini indiani al prodotto egiziano.
Musa ha spiegato che durante i primi cinque mesi del 2015 sei Paesi hanno rappresentato l'80% di tutte le esportazioni egiziane di cipolle: Russia e UE con il 48% del totale pari a 107mila ton di cipolle esportate; e tre Paesi arabi (Arabia Saudita, Siria e Libano) con il 32% del totale pari a 71.000 ton esportate. Il restante 20% è stato indirizzato verso altri 53 Paesi.
Il presidente Musa ha poi specificato che la Russia si è aggiudicata il primo posto con circa 78.000 ton, seguita da Arabia Saudita (47.000 ton), Paesi Bassi (18.000 ton) e Siria (16.000 ton). Il Regno Unito si è piazzato al quinto posto con circa 11.000 ton, mentre il Libano al sesto con circa 8.000 ton.
L'Egitto prevede che entro la fine di quest'anno l'export di cipolle raddoppierà grazie all'apertura del mercato indiano, che acquisterà 70.000 ton di prodotto. Solo la settimana scorsa sono state inviate in India 2.200 ton. Il Paese ha cominciato a importare cipolle egiziane dopo che in questa stagione la sua produzione interna è stata rovinata dall'andamento climatico.
Sul mercato egiziano i prezzi per una tonnellata di cipolle sono arrivati a quasi 121 euro rispetto ai soliti 77 euro, un aumento del 37%. Intanto, il prezzo d'esportazione per tonnellata è di 165 euro.
Fonte: elhadas.com