"Ringrazio i deputati e in particolare i componenti della Commissione Agricoltura per il grande lavoro fatto in queste settimane per alcuni settori strategici – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – Abbiamo portato a 32 milioni di euro la dotazione per il piano olivicolo nazionale per lavorare alla crescita qualitativa e quantitativa del prodotto, puntando su ricerca e innovazione. Arriva, poi, a 21 milioni la dotazione per il fondo di solidarietà per dare risposte concrete a emergenze fitosanitarie come la Xylella in Puglia. Vogliamo far crescere ancora l'agricoltura, potenziando i buonissimi risultati del primo trimestre 2015 che hanno visto una crescita del 6% del Pil agricolo e la conferma che questo settore è strategico anche nella lotta alla disoccupazione".
Cosa prevede il Decreto
Con il decreto si interviene sul settore lattiero dopo la fine delle quote latte, consentendo la rateizzazione delle multe per l'ultima campagna in 3 anni e senza interessi, ampliando le possibilità di compensazione tra produttori, puntando sull'organizzazione interprofessionale e intervenendo sui contratti con novità rilevanti come la durata minima di 12 mesi e l'indicazione obbligatoria del prezzo di vendita, che può essere fisso o legato a fattori determinati. Per l'olio, settore che nella sua parte agricola vale circa un miliardo e mezzo di euro, si dà avvio al Piano olivicolo nazionale con una dotazione che, con gli emendamenti approvati, sale a 32 milioni di euro, che si sommano alle risorse dei Psr delle regioni interessate. L'obiettivo è arrivare a una crescita del 25% della produzione italiana nei prossimi anni toccando quota 650mila tonnellate. Allo stesso tempo sale a 21 milioni di euro lo stanziamento previsto per il fondo di solidarietà nazionale che per la prima volta viene utilizzato per un'emergenza fitosanitaria come la Xylella fastidiosa. Vengono destinati anche 2,25 milioni di euro al fondo di solidarietà nazionale per la pesca, per interventi risarcitori nel settore.
Di seguito le principali novità introdotte con gli emendamenti.
Organizzazioni interprofessionali
- La soglia necessaria a costituire un'Organizzazione interprofessionale diversa da quella del latte sale dal 35 al 40% di rappresentatività.
- Vengono previste sanzioni fino al 10% del valore dei contratti in caso di violazione dei contratti-tipo estesi erga omnes.
- Per riconoscere le organizzazioni interprofessionali è prevista un'intesa tra Mipaaf e Conferenza Stato Regioni
- Viene aumentata la dotazione complessiva del fondo di solidarietà nazionale per le imprese colpite da eventi alluvionali, nonché infezioni di organismi nocivi ai vegetali, con priorità per i danni legati alla diffusione della Xylella fastidiosa, del cinipide del castagno e della flavescenza dorata negli anni 2013, 2014 e 2015: oltre agli 11 milioni previsti per la Xylella, vengono stanziati ulteriori 10 milioni di euro per il 2016 per gli altri interventi. Si arriva così a 21 milioni di euro di dotazione.
- L'accesso al Fondo viene esteso anche alle avversità atmosferiche caratterizzate da vento forte e ai danni alle scorte di materie prime causati da eventi eccezionali nell'ultimo triennio.
- E' prevista l'istituzione delle Commissioni uniche nazionali (CUN) per le filiere maggiormente rappresentative del sistema agricolo e alimentare, al fine di garantire la trasparenza nelle relazioni contrattuali tra gli operatori di mercato e nella formazione dei prezzi.