Dal lato dell'offerta, si registrano andamenti congiunturali positivi per il valore aggiunto dell'agricoltura (6,0%) e dell'industria (0,6%), mentre quello dei servizi ha segnato una variazione nulla. In termini tendenziali, il valore aggiunto dell'agricoltura è cresciuto dello 0,2%.
Valore aggiunto ai prezzi base per branca. I trimestre 2015. Valori concatenati in milioni di euro, destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario (anno di riferimento 2010). Clicca qui per ingrandire la tabella.
Commentando i dati Istat sui conti economici trimestrali, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina ha dichiarato: "L'agricoltura si conferma un settore strategico per la ripresa economica del nostro Paese. Iniziamo a toccare con mano i risultati del lavoro che abbiamo portato avanti negli ultimi mesi, spingendo sulla crescita occupazionale, sulle semplificazioni burocratiche nel settore, sugli sgravi fiscali per le imprese e adottando misure specifiche per favorire il ricambio generazionale". E ancora: "Anche in Europa abbiamo fatto sentire la nostra voce; per la prima volta la Banca di investimenti europea ha aperto una linea di credito da 400 milioni di euro in collaborazione con gli istituti bancari del nostre Paese per dare liquidità alle nostre imprese agroalimentari. I dati ci danno fiducia e con grande ottimismo guardiamo ai prossimi mesi per rendere la crescita stabile".