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Ingenti perdite per l'agricoltura tedesca, mentre la Turchia aumenta l'export

La Russia apre i confini ai tuberi seme olandesi

La Russia ha aperto i confini a 24.000 tonnellate di tuberi seme olandesi. I Paesi Bassi diventano così il quarto Paese UE a ricevere l'autorizzazione alle esportazioni di questo prodotto. La Russia ha nel frattempo limitato temporaneamente l'export di patate da mensa dall'Egitto e la Germania avrebbe registrato perdite dovute all'embargo per 600 milioni di euro. Al contrario, la Turchia ha assistito a un notevole incremento dell'export nei primi tre mesi del 2015.

La Russia apre i confini ai tuberi seme olandesi
Dal 15 aprile 2015 la Russia ha aperto i confini a 24.000 tonnellate di tuberi seme olandesi, quarto Paese a ricevere l'autorizzazione dopo Germania, Scozia e Finlandia. L'anno scorso le frontiere erano state aperte il 25 marzo per i tuberi seme dai Paesi Bassi e furono esportate in Russia 10.167 tonnellate.

La Russia blocca l'import di patate dall'Egitto
Il servizio fitosanitario russo ha imposto restrizioni temporanee per l'import di patate egiziane. Le restrizioni sono state applicate a sei regioni. Le nuove norme sono in vigore dal 9 aprile 2015.

La Germania perde 600 milioni di euro a causa del boicottaggio

Nel 2014, l'agricoltura tedesca avrebbe perso quasi 600 milioni di euro a causa dell'embargo russo. I prezzi delle mele, per esempio, sono diminuiti notevolmente, ma anche quelli di latte e carne risultano sotto pressione.

Aumento dell'export turco di agrumi in Russia

Secondo i dati dell'Unione degli Esportatori del Mediterraneo, l'export turco di agrumi in Russia è aumentato notevolmente nei primi tre mesi del 2015. I volumi di arance sono cresciuti del 39%, quelli di limoni del 47% e i mandarini hanno registrato un +37%. Anche le esportazioni di melagrane sono aumentate del 37%. La Russia è stata quindi il partner commerciale principale per questi prodotti, in quanto solo l'Iraq ha importato più arance.

La Cina investe nella Russia orientale
Gli esportatori cinesi hanno dichiarato di voler incrementare i loro flussi verso la Russia orientale. La Cina vuole collaborare con la Russia per migliorare le prospettive d'investimento in Russia orientale. Inoltre, quest'anno l'export in Russia di frutta e verdura provenienti dalla Cina è diminuito. A gennaio e febbraio le esportazioni dalla provincia cinese di Heilongjiang sono diminuite del 27,2%, fermandosi a 30.000 tonnellate.

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Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: