Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Una pozione medievale a base di aglio, cipolla e vino contro i superbatteri

Un trattamento vecchio di mille anni per le infezioni agli occhi potrebbe essere la chiave per uccidere i suberbatteri resistenti agli antibiotici e, in particolare, lo stafilococco aureo resistente alla meticellina noto come MRSA. Il rimedio, ricreato dai ricercatori del dipartimento di Microbiologia dell'Università di Nottingham, consiste in una pozione a base di aglio, cipolla, vino e bile di mucca ed è indicato nel Medicinale Anglicum, conosciuto anche come Bald Leechbook - un antico manoscritto inglese di medicina conservato presso la British Library.


La dottoressa Freya Harrison e il dottor Steve Diggle del dipartimento di Microbiologia dell'Università di Nottingham

I test effettuati su grandi colture di MRSA sono stati positivi, con il 90% dei batteri uccisi. La scoperta del team sarà presentata in occasione della conferenza annuale di Microbiologia, a Birmingham. Uno tra i primi farmaci moderni a derivare da prescrizioni trovate su antichi manoscritti è l'antimalarico artemisinina di cui c'è traccia in testi cinesi di 2000 anni fa.
Data di pubblicazione: