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Germania: raccolti di patate buoni ma prezzi pessimi per i produttori

Le patate di produzione tedesca sono state vendute in grandi quantità nelle ultime settimane. Nonostante le ottime vendite, però, i produttori si sono dichiarati scontenti dei prezzi ottenuti.

L'associazione tedesca per il commercio delle patate (Deutscher Kartoffelhandelsveband, DKHV) rappresenta gli interessi del settore sia a livello nazionale che internazionale. FreshPlaza ha parlato con Dieter Tepel (in foto), presidente di DKHV, circa l'attuale situazione sul mercato tedesco delle patate, il consumo dei tuberi e l'influenza del neo introdotto salario minimo sul settore.

FreshPlaza (FP) - I prezzi delle patate risultano sono quasi dimezzati rispetto all'anno scorso. Quali sono le conseguenze per il settore?

Dieter Tepel (DT) - L'anno scorso abbiamo avuto un anno con prezzi elevati. Per via dell'ottimo raccolto 2014 in tutte le nazioni europee, avevamo abbastanza patate di buona qualità per i consumatori. Rispetto all'anno precedente, perciò, i prezzi al consumo sono nettamente inferiori.

Il rovescio della medaglia è che anche i prezzi al produttore sono più bassi. Al contempo, i costi di produzione aumentano e non possono essere coperti; tuttavia non saprei dire se le superfici seminate quest'anno vedranno una riduzione a causa di questo scenario. La coltivazione delle patate è complicata ed è un lavoro per professionisti.

FP - Cosa ci può dire delle giacenze tedesche?


DT - Negli ultimi anni, le società pataticole tedesche hanno investito molto nella frigoconservazione. Oggi perciò è possibili offrire una qualità molto buona fino alla fine della primavera. Attualmente possiamo dire che la fornitura di patate è garantita. I clienti hanno grandi aspettative sull'aspetto delle patate. Perciò dobbiamo confezionare e vendere solo la qualità migliore.

FP - Le altre nazioni europee hanno ugualmente delle grandi scorte di patate a causa della crisi russa e delle temperature miti. Che tipo di competizione di avverte sul mercato tedesco?

DT - I consumatori prestano sempre più attenzione all'origine regionale dei loro alimenti. Perciò la richiesta di prodotti locali è in costante ascesa. Da parte sua, la patata soddisfa completamente questi requisiti. La grande distribuzione al dettaglio ha notato questa richiesta e ora ordina prodotti tedeschi sul lungo termine e in modo intensivo.

Durante l'inizio della stagione delle patate novelle prevediamo molte importazioni in Germania. Tuttavia, l'ammontare dei volumi acquistati dipenderà dalle altre nazioni esportatrici. Ovviamente, alcuni flussi di merci sono cambiati a causa del blocco russo ai prodotti UE. Solo il tempo ci mostrerà quale impatto questo potrebbe avere sulla stagione delle patate novelle.

FP - Il DKHV ha lanciato una campagna rivolta ai consumatori: "Die Kartoffel. Voll lecker". Quali conclusioni se ne possono trarre?

DT - La campagna è in vigore dal 2011. Il suo logo è già popolare. Chiunque voglia cominciare una campagna simile deve essere molto paziente. Con il nostro sito web, la relativa pagina Facebook, comunicati stampa periodici e la presenza in fiere commerciali come "Grüne Woche" (la Settimana Verde, ndt), siamo già riusciti a ottenere molto. Rispetto agli anni precedenti, ora le patate hanno una maggiore visibilità, in special modo nella stampa tradizionale e in quella specializzata per il settore della ristorazione.

La cosa certa è che dobbiamo intensificare le nostre attività. Vogliamo raggiungere i nostri giovani consumatori in modo che aumentino il consumo di patate. Inoltre, vogliamo anche ridurre i pregiudizi che gravano su questo alimento: la patata è un prodotto locale, gustoso, salutare e sicuro. Appartiene per tradizione alle nostre tavole. La nostra campagna marketing mira a informare in questo senso, ma niente è talmente buono da non aver bisogno di miglioramenti.

FP - Avete in programma altre iniziative di marketing per il futuro?

DT - La Potato Marketing GmbH è stata fondata nel 2014. In futuro implementeranno molte attività di marketing. Continueremo a fornire informazioni divertenti e interessanti, complete e variegate relative alle qualità specifiche e ai vantaggi delle patate su tutti i mezzi di comunicazione.

FP - Dal primo gennaio 2015 è in vigore il salario minimo in Germania. Come è stata recepita questa nuova legge nel settore delle patate?

DT - Prima di tutto: tutti quelli che lavorano dovrebbero essere in grado di vivere con il proprio salario. Tenendo presente questo, il salario minimo è indiscutibile. Tuttavia, come per molte altre leggi è emerso un "mostro burocratico": la mancanza delle norme di attuazione non sta rendendo semplice tutto il procedimento. A causa di questo, ci siamo rivolti al legislatore perché rettifichi con urgenza: le società necessitano di sicurezza legale quando firmano un contratto con una terza parte!

Per maggiori informazioni:
Dieter Tepel
Deutscher Kartoffelhandelsverband e.V. (DKHV)
Schumannstr. 5, 10117 Berlin
Tel. +49 (0)30 664068-51
Email: info@dkhv.org
Web: www.dkhv.org

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: