E ribadisce la rottura con la direzione del mercato
Fedagro Verona esprime solidarieta' alla presidente uscente Perbellini
Nel testo, firmato dal neo-presidente Andrea Saturnini, si legge: "Con il presente comunicato l'associazione Fedagro Verona, rappresentante il 95% degli operatori grossisti del centro agroalimentare di Verona, chiede amaramente al proprio rappresentante il presidente Giuseppe Giomaro, di rassegnare le proprie dimissioni dalla posizione di consigliere di amministrazione della Veronamercato Spa perché alla luce della rinuncia all'incarico di presidente da parte della dott.ssa Perbellini sono venute meno le condizioni per le quali l'associazione degli operatori aveva la possibilità di un dialogo costruttivo, avuto fino ad oggi solo con la presidente".
Secondo il sindacato dei grossisti veronesi, le problematiche sostenute e denunciate dalla presidente Perbellini sono le stesse lamentate dagli operatori del mercato scaligero. E infatti: "La rottura con la direzione generale è indiscutibilmente insanabile. Anni di vacui dialoghi lasciati cadere nel nulla totale. L'incontro concesso di recente dal CdA di Veronamercato all'assemblea degli operatori ha evidenziato ancora una volta la completa mancanza di soluzioni e progetti e l'incolmabile distanza tra la direzione generale, avvallata da una politica indecisa, e la realtà delle nostre aziende".
Non solo. "Non possiamo che condividere la dura presa di posizione della Perbellini, l'unica presidente, dei molti susseguitisi, che abbia capito i nostri evidenti problemi, le nostre necessità e che abbia tentato di contrastare l'iter burocratico e l'inadempienza della politica che in questi due anni ha gravemente danneggiato le nostre aziende, i nostri dipendenti, i nostri clienti e tutto quello che ha sempre rappresentato il Mercato ortofrutticolo di Verona in ambito nazionale e internazionale".
E, per finire: "Per quanto riguarda l'eventuale approvazione di bilancio, ci riserviamo una minuziosa verifica di ogni voce e, qualora ne sussistano i presupposti, si procederà all'impugnazione dello stesso".