Nasce il Comitato di filiera del Cipollotto
Martinangelo, che ha ascoltato con attenzione le richieste e le osservazioni dei presenti, ha informato sulle opportunità e sulle possibili soluzioni per il rilancio del prodotto.
Da qui la decisione di costituire un Comitato di Filiera del Cipollotto. Esso sarà "il luogo" per affrontare i problemi produttivi e commerciali che affliggono la filiera, impedendone il decollo. Del Comitato fanno parte i produttori, gli operatori commerciali e di servizi, gli enti interessati del territorio, gli intermediari, i rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole e del consorzio di tutela.
A commentare l'importante passo è Alfonso Di Massa (in foto), presidente Fedagri-Confcooperative Campania: "E' un programma ambizioso, innovativo, che ha tra le priorità - oltre a quella di ammodernare ed aumentare l'efficienza della filiera campana del cipollotto - lo sviluppo di attività di ricerca di nuove varietà, qualitativamente più interessanti, la messa a punto di interventi di assistenza tecnica per mettere in atto progetti innovativi attraverso forme di aggregazione più convenienti ed utili per l'intero comparto".
E conclude: "Il raggiungimento di questo importante risultato è stato possibile grazie all'impegno di tutti coloro che, a vario titolo, hanno partecipato a questo primo incontro".