"Gianfranco D'Amico: "Un inquadramento normativo che valorizza il ruolo del mercato italiano della IV gamma in Europa"
Con le parole del suo presidente, l'Associazione italiana industrie prodotti alimentari (AIIPA) saluta favorevolmente l'emanazione del decreto di attuazione della Legge 13 maggio 2011 n. 77 sulla preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma, avvenuta a seguito della firma dei Ministri delle Politiche agricole alimentari e forestali, della Salute e dello Sviluppo Economico (cfr. FreshPlaza del 24/06/2014).
Con l'emanazione del decreto attuativo della Legge 77/2011, l'intera filiera della IV gamma è chiamata a uniformarsi a una normativa che detta disposizioni di dettaglio su aspetti determinanti per la sicurezza e la qualità del Fresco confezionato e pronto al consumo.
Il decreto, infatti, chiarisce i parametri igienico sanitari da rispettare nel ciclo produttivo e nella distribuzione, oltre a introdurre nuove informazioni in etichetta che rendono immediatamente evidenti al consumatore le caratteristiche del prodotto di IV gamma. Nello specifico, il decreto prevede diciture obbligatorie e omogenee che esplicitano, senza lasciare adito a dubbi, le modalità di impiego e di conservazione dopo l'apertura della confezione, la caratteristica di pronto utilizzo tal quale o cucinato del prodotto e la data di scadenza.
Ma il decreto stabilisce anche come debba essere rispettata la catena del freddo, mantenendo il prodotto a una temperatura inferiore agli 8° centigradi a partire dalle celle frigorifere degli stabilimenti di produzione, fino agli scaffali della distribuzione. Infine, il decreto introduce nel ciclo produttivo e distributivo l'obbligo di impiego di imballi ecocompatibili.
"Il decreto - conclude Domenico Stirparo, responsabile del Gruppo - può essere un punto di svolta per la IV gamma italiana perché spinge tutti gli attori della filiera a compiere un'ulteriore crescita in senso qualitativo, come da tempo auspicato dai produttori rappresentati da AIIPA. Siamo orgogliosi, perciò, di aver fornito ogni nostro contributo a questo risultato eccellente, collaborando proficuamente con il Ministero delle Politiche agricole e con le altre Amministrazioni coinvolte nell'iter del provvedimento".