Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Adottato il decreto sulla commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma

"Giuseppe Battagliola: "IV gamma a una svolta storica, l'Italia prima in Europa per volumi e regole"

"Aiipa IV gamma (il gruppo che rappresenta i maggiori produttori nazionali all'interno dell’Aiipa Associazione italiana industrie prodotti alimentari, NdA) ha fortemente voluto essere l'interlocutore del Ministero delle Politiche agricole per la regolamentazione di un settore relativamente nuovo come il nostro, che pertanto da un lato era soggetto a interpretazione delle Asl e, dall'altro, soffriva di disomogeneità nelle caratteristiche qualitative del prodotto". Questo il primo commento di Giuseppe Battagliola (nella foto), presidente La Linea Verde e già numero uno del Gruppo Aiipa IV gamma, alla notizia della emanazione, ieri 23 giugno, del decreto interministeriale per la commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma.

Il provvedimento definisce i parametri chimico-fisici e igienico-sanitari di ciclo produttivo, confezionamento, conservazione e distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma, nonché i requisiti qualitativi minimi e le informazioni che devono essere riportate sulle confezioni a tutela del consumatore, oltre a prevedere l’utilizzo obbligatorio di imballaggi ecocompatibili. La norma è stata adottata di concerto dal Mipaaf con i Ministeri della Salute e dello Sviluppo economico, per dare pratica attuazione alla legge 13 maggio 2011 n. 77, recante "disposizioni concernenti la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma".

"Siamo a una svolta storica - prosegue Battagliola - Oggi l'Italia non solo è il principale esportatore di baby leaf in Europa, ma anche primo Paese in Europa a regolamentare il settore. Un motivo di vanto a sigillo della garanzia e della crescita, in termini di volumi e qualità, della filiera della IV gamma. Nei primi anni di attività, infatti, è stata la Gdo a trasferirci il know-how, poi i produttori sono cresciuti dal punto di vista tecnico, negli stabilimenti e, soprattutto, in campagna, dove ora si fa un'indubbia qualità, fino appunto al Disciplinare Aiipa alla base di questo decreto di legge".

"Il punto critico di questa produzione - aggiunge il presidente La Linea Verde - è anche il suo plus, vale a dire la freschezza, che viene garantita dal mantenimento della catena del freddo. Che, regolamentata ora dalla legge, aumenta la shelf-life e la qualità, con maggiori vantaggi per il consumatore e tutta la filiera".

"In direzione della qualità - conclude Battagliola - lavora anche la shelf-life minima garantita - che permette di programmare meglio gli approvvigionamenti, far lavorare correttamente le linee, raffreddare meglio il prodotto. Anche in questo senso, siamo a una svolta storica, sebbene non stravolgiamo nulla: in paesi come Francia, Regno Unito e Stati Uniti è già normale così. E per la Gdo non si tratterà di spendere ma di investire perché si troverà con meno invenduto, meno rotture di stock e più soddisfazione del cliente finale".

Intanto, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina ha commentato: "In questo settore la nostra industria è leader in Europa. Con questo provvedimento siamo intervenuti su un comparto molto importante dando, da una parte, la garanzia della sicurezza alimentare ai consumatori e, dall’altra parte, la certezza giuridica agli operatori di questo importante segmento dell’agroalimentare italiano".