Scoperta una prugna australiana con effetti benefici contro l'Alzheimer
Il Presidente della Fondazione Ageing and Alzheimer's Disease della Cowan University, Ralph Martins, racconta che le prime indicazioni, emerse dagli studi, attribuiscono al frutto Kakadu proprietà antiossidanti fino a sette volte maggiori della curcumina, il composto chimico contenuto nella curcuma, attualmente impiegato in studi clinici come trattamento di Alzheimer.
La prugna Kakadu cresce selvatica nel Northern Territory e nel Western Australia, dove viene utilizzata come alimento e medicina tradizionale dai popoli indigeni.
"Quando l'ambiente è molto rigido, diventa necessario per la pianta produrre potenti antiossidanti per proteggersi. Penso che si quanto è accaduto nel caso della prugna Kakadu e quindi sono molto eccitato per la scoperta", dice Martins.
"Questo composto naturale potrebbe arrivare a sperimentazione clinica velocemente, ma quello che dobbiamo fare prima è vedere in laboratorio se è in grado di proteggere i neuroni del cervello dagli agenti tossici (tra cui la beta-amiloide) che uccidono le cellule del cervello."
Le analisi scientifiche potrebbero iniziare già a metà del 2015 e, in caso di successo, le prugne Kakadu potrebbero essere coltivate più ampiamente sul territorio australiano a scopi medici.