Frutta e verdura: 7 porzioni al giorno sono meglio di 5
"Sappiamo tutti che mangiare frutta e verdura è un'abitudine salutare - spiega Oyinlola Oyebode, prima firma dello studio - ma l'entità dell'effetto è strabiliante".
Analizzando le abitudini alimentari di oltre 65.000 individui, Oyebode e colleghi hanno infatti scoperto che mediante il consumo di almeno 7 porzioni di frutta e verdura fresca al giorno - 2 in più rispetto alle 5 tradizionalmente raccomandate dagli esperti - si può ridurre il rischio di morire per una qualsiasi causa addirittura del 42%. Più in particolare, livelli di consumo di questo tipo riducono del 25% il rischio di morire a causa di un cancro e del 31% quello di essere vittima di una malattia cardiaca.
"Le persone non devono sentirsi scoraggiate da un obiettivo apparentemente ambizioso come 7 porzioni - sottolinea Oyebode - Qualunque sia il punto di partenza, vale sempre la pena mangiare più frutta e verdura. Nel nostro studio anche chi mangiava da 1 a 3 porzioni ha ridotto il rischio rispetto a chi ne mangiava meno di una".
Le analisi condotte hanno infatti dimostrato che, rispetto al caso in cui il consumo di frutta e verdura sia inferiore a una porzione al giorno, chi ne mangia da 1 a 3 porzioni riduce il rischio di morire per qualsiasi causa del 14%, chi se ne garantisce da 3 a 5 lo riduce del 19% e chi si aggira tra le 5 e le 7 porzioni lo taglia del 36%. Il tutto indipendentemente dall'età, dal sesso, dal fatto di essere o meno un fumatore, dall'estrazione sociale, dall'indice di massa corporea, dal livello di istruzione, dall'attività fisica svolta e dal consumo di alcolici.