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Di Giambattista Pepi

Policoro (MT): OP Fratelli Ancona accelera sull'export di frutta estiva, puntando sul prodotto locale di pregio

L’OP dei Fratelli Ancona di Policoro (Matera) non ci sta a subire i contraccolpi della crisi economica che si ripercuote ancora sulla domanda di consumi e sulla fiducia dei consumatori e, per restare competitiva sui mercati, ha deciso di giocare la carta della qualità dei prodotti locali di pregio.

Aggredire i mercati puntando sulla qualità
"Non possiamo rimanere sulla difensiva ad oltranza, perciò giochiamo all’attacco. Crediamo che la migliore risposta alla crisi economica sia quella di puntare ad esaltare al massimo le qualità dei prodotti ortofrutticoli locali ottenuti nel Metaponto, una realtà agricola tra le più rinomate ed apprezzate d’Italia". Queste le parole di Giovanni Morano, responsabile commerciale dell’azienda agricola dei fratelli Onofrio, Mario e Giovanni, che associa nove imprese agricole, con una superficie di 350 ettari (di proprietà e condotti in affitto), un fatturato di 12 milioni di euro, realizzato per l’80% all’estero e per il restante 20% in Italia.


I fratelli Ancona. Da sinistra: Mario, Onofrio e Giovanni.

"In 34 anni di attività non avevo mai visto una recessione così profonda - confida Morano - Noi, per fortuna, abbiamo le spalle sufficientemente larghe per sostenere l’impatto negativo della crisi, ma la situazione è obiettivamente difficile, anche perché noi operiamo nel rispetto della legalità, produciamo nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza alimentare dei consumatori, mentre ci sono competitors sia in Italia, sia all’estero, che le norme non le osservano, e che, dunque, operano sul mercato in modo sleale".

Albicocche, Nettarine, Pesche e Fichi al top della gamma
Dopo aver archiviato con un bilancio lusinghiero la campagna degli ortaggi (indivia, cavolfiori, cavolo romanesco, prezzemolo e finocchio) e conclusa con soddisfazione quella delle fragole, adesso l’azienda fa leva sulle drupacee per proseguire la campagna di commercializzazione. "Stiamo portando avanti una buona campagna di pesche, nettarine, albicocche e fichi” dice Morano.

La produzione di nettarine e pesche ammonta a 700 tonnellate e, dunque, si è mantenuta in linea con quella dell’anno precedente. "Le nettarine commercializzate sonodi varietà Big Bang, Early Top e Adriana, quest’ultima solo per il mercato italiano. I prezzi di vendita per le Early Top e le Big Bang oscillano da 70 centesimi al chilo per la categoria C, ad 1 euro per la categoria B, fino a giungere ad 1,30 euro al chilo per la categoria A. Le qualità Adriana hanno prezzi sensibilmente inferiori a 70 centesimi al chilo per la categoria C".

Anche le albicocche spuntano prezzi differenti a seconda del calibro. Così, ad esempio, le albicocche Orange Rubis spuntano prezzi sui mercati compresi tra 1,70 e 1,80 euro al chilo, mentre al produttore in campagna vanno 1,40 euro.


Albicocche Orange Rubis.

Le altre varietà come Tirintos, Vitillo, Bella d’Italia e Bella di Imola ottengono prezzi alla produzione intorno a 70 centesimi al chilo, che salgono a 1,20-1,30 sui mercati. La nuova qualità Popeye, già confezionata, viene venduta a 1,50 euro al chilo, mentre il produttore incassa 1,20 euro al chilo.


Confezione di albicocche Orange Rubis.

Le pesche hanno prezzi differenti a seconda della categoria merceologica. Si va da 1,60 euro al chilo per la categoria tripla A (1,30 al produttore), a 1,40 euro al chilo (1,10 al produttore) per la categoria AA, da un euro per la A, fino a settanta centesimi (50 centesimi al produttore) per la categoria B.


Pesche piatte, dette anche "tabacchiere".

Per il fico fiorone locale che matura a giugno la categoria migliore spunta 3 euro al chilo, mentre il fico nero (sempre fiorone) è quotato 2 euro al chilo.


Sopra: fico fiorone. Sotto: fico rosa in cassetta.


Bilancio positivo della campagna delle fragole
"Siamo molto soddisfatti dell’andamento della campagna 2010 di produzione e vendita delle fragole - dice Morano - Il prodotto è stato davvero eccellente e lo abbiamo collocato sul mercato abbastanza agevolmente".

L’OP Ancona ha prodotto e commercializzato 400 tonnellate di fragole della varietà Candonga, quella che va per la maggiore sul mercato italiano per le eccellenti caratteristiche organolettiche e merceologiche. Di queste, ben 350 ton sono state venduti nei canali della grande distribuzione organizzata tedesca, il resto è stato assorbito dal mercato domestico. "Il prezzo al produttore è stato di 2,20 euro al chilo".

La GDO è il prevalente canale di vendita dei prodotti a marchio
La grande distribuzione organizzata è il principale canale di vendita dei prodotti a marchio dell’azienda. Una tra le società servite dall’OP dei Fratelli Ancora è la Kaufland, presente con propri punti vendita in 23 città tedesche. Il coordinamento degli ordini di acquisto dall’estero è affidato alle agenzie svizzere Koella (che ha una sede anche in Germania) e Suntrade.


Pera estiva "Bella di Giugno".

Cenni storici sull’impresa
L’azienda agricola, giunta alla quinta generazione, ne ha fatta di strada!

Fondata negli anni Cinquanta del secolo scorso da Antonio Vito Ancona (vedi foto qui accanto), un imprenditore agricolo lungimirante, innamorato della propria terra e dei suoi frutti, l’azienda è cresciuta nel solco dell’ideatore, coniugando nel tempo la tradizione con la modernità, l’innovazione tecnologica di processo e di prodotto, con il rispetto della terra e dell’ambiente e del diritto del consumatore ad un’alimentazione sana e sicura.

Ancona diede basi solide e una missione precisa alla sua impresa: valorizzare le eccellenze ortofrutticole del Metaponto, un territorio fertile, ricco di acque e con un clima mite e temperato, denominato non a caso "California d’Italia", dove si coltivano in maniera intensiva ortaggi, verdura e frutta.

Coerenti con gli insegnamenti del capostipite di una delle molte piccole e grandi dinastie della bella provincia italiana, i fratelli Giovanni, Mario e Onofrio hanno avviato nel 2006, con la costituzione ed il riconoscimento dell’OP, la seconda fase nel processo di ammodernamento e integrazione nei mercati che si riorganizzano nel segno della globalizzazione.

Oggi, mentre le nuove generazioni della famiglia Ancona studiano come condurre in porto le nuove sfide della modernità e dei mercati, l’OP si estende, fidelizza nuove imprese, amplia il calendario dell’offerta merceologica, aggiungendo alle verdure e agli ortaggi, la frutta fresca e qualche trasformato, e si afferma grazie alla qualità dei prodotti locali, i cui procedimenti produttivi e commerciali aderiscono al protocollo EuropGAP, certificato da CMI e Omniacerta, sui mercati nazionali ed europei.

OP Azienda agricola Fratelli Ancona in cifre:
Soci: 9
SAU: 350 Ha
Fatturato: 12 milioni di euro
Mercati: Estero (80%) – Italia (20%)

Contatti
OP Azienda agricola F.lli Ancona di Giovanni, Onofrio e Mario
Via L. Romeo, n. 7
75025 Policoro (Matera)
Tel. (+39) 0835 – 972149
Fax (+39) 0835 – 972473
Direzione commerciale
Rag. Giovanni Morano
(+39) 335 6350427
Sig. Giovanni Ancona
(+39) 335 6385599
Sig. Onofrio Ancona
(+39) 335 434918
Sig. Mario Ancona
(+39) 393 9257244
E-mail: ancona@heraclea.it
Data di pubblicazione: