In California i pomodori sono all'ottavo posto tra le maggiori coltivazioni e questo stato è il principale fornitore di pomodori per l'industria americana del trasformato - il 95%, secondo l'associazione di coltivatori di pomodoro della California, viene da qui.
Ross Siragusa, presidente dell'associazione che rappresenta 2 miliardi di dollari di pomodoro per trasformato, afferma: "Questa patologia è assai difficile da combattere. Quando il virus attacca, uccide del tutto i pomodori."
La California ha comunque alcuni vantaggi climatici che dovrebbero scoraggiare il diffondersi della patologia. Gli inverni freddi e umidi della Central Valley, la zona nella quale viene coltivata la maggior parte dei pomodori, dovrebbero agire da naturale barriera contro la bemisia, la piccola mosca bianca che diffonde il virus. "Confidiamo che le condizioni locali risultino sfavorevoli all'attecchimento del virus", dichiara Robert Gilbertson, fitopatologo presso l'Università di Davis in California.
Nel frattempo, alcune piante contaminate sono state trovate a marzo in una serra di una località (Brawley) vicina al confine con il Messico. Gli esperti ancora non sanno in che modo il virus abbia potuto diffondersi; si pensa che possa essere stato trasmesso dal trapianto di pomodori dal Messico al Texas, oppure che sia volato fin lì sulle ali della mosca bemisia (nella foto qui accanto). I produttori sono invitati a tenere d'occhio l'eventuale presenza della piccola mosca bianca e a distruggere le piante infette. In Florida, dove da tempo il TYLC è presente, Gilbertson spiega che gli agricoltori utilizzano insetticidi o hanno piantato varietà di pomodoro più resistenti al virus. In ogni caso, l'utilizzo di pesticidi può anche selezionare ceppi più resistenti di bemisia, pertanto è sconsigliato eccedere.
Sembra infatti che la bemisia sia particolarmente attratta dal colore giallo e che tenda ad attaccare quelle piante di pomodoro che sono già più deboli e dunque caratterizzate da una colorazione leggermente più giallognola.
Comunque, una volta attaccata dal virus TYLC, la pianta di pomodoro diventa striminzita e cresce dritta in modo anomalo. Di solito, i fiori cadono ancora prima della fruttificazione.
Le foglie diventano piccole, arricciate e incurvate verso l'alto, mentre la pianta assume una colorazione più gialla.