Quando la ricerca scientifica fa la differenza nel consumo di frutta
Cosa sta succedendo alla frutta fresca?
Da una disamina dei consumi statunitensi di frutta fresca nel decennio 1996-2005 (vedi Tabella 1), emerge che il livello di consumo sui tre "big" della frutta USA (mele, arance e banane) è rimasto pressoché stabile oppure è diminuito.
Viceversa, è notevolmente aumentato l'interesse dei consumatori verso i cosiddetti "super-frutti", cioè verso quelle varietà frutticole considerate, in seguito a ricerche scientifiche, superiori in termini di virtù nutrizionali e/o benefiche per l'organismo umano.
Tabella 1
Fonte: USDA Economic Research Service, 2007 - Clicca qui per un ingrandimento della tabella
Nel confronto tra il numero degli studi scientifici che hanno riguardato: "super-frutti", frutti che potrebbero essere considerati "super" e frutta di tutti i giorni (vedi Tabella 2) emerge che, mentre i "super-frutti" come mangosteen, cranberry, mirtillo e melograno hanno totalizzato nel 2007 ben 329 studi e approfondimenti scientifici, la frutta di tutti i giorni (pere, banane, arance e mele) è stata soggetta soltanto a 92 ricerche.
Ad un livello intermedio si collocano quei prodotti sui quali c'è interesse da parte della comunità scientifica, in quanto potrebbero risultare "super-frutti": ribes nero, papaya e gac hanno ottenuto complessivamente 83 studi scientifici.
Tabella 2
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I frutti nutrizionalmente più ricchi hanno dunque ottenuto un forte supporto da parte della scienza, con un riflesso positivo sui consumi. Inoltre, la ricerca scientifica può fare la differenza nello stabilire un prezzo premium o una posizione di mercato privilegiata per un determinato prodotto
I sei elementi che fanno di un frutto un "super-frutto"
1. Attrattiva sensoriale
2. Novità
3. Convenienza
4. Brevetto
5. Benefici per la salute
6. Marketing
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HortResearch è una compagnia scientifica con sede in Nuova Zelanda, riconosciuta come uno dei leader mondiali nel campo della ricerca sulla frutta da produzione integrata. HortResearch impiega oltre 400 scienziati, insieme a figure si primo piano sui mercati internazionali. Tra le principali discipline applicate: miglioramento varietale, ottimizzazione delle colture e funzionalità degli alimenti.