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Irlanda: i test per la produzione di patate OGM rischiano di finire in un processo legale

Dopo il via libera dell'agenzia irlandese per la protezione ambientale (EPA) all'avvio della sperimentazione in campo di patate geneticamente modificate (OGM) per essere resistenti contro la peronospora (vedi notizia FreshPlaza del 26/03/2012), ambientalisti e coltivatori biologici hanno intentato causa, chiedendo un ordine della corte suprema per avere la possibilità di affrontare il processo senza dover pagare le spese legali nel caso lo perdano, ma questa possibilità gli è stata negata.

La richiesta è partita da un coltivatore della contea di Kildare, Percy Podger, per conto di un gruppo di persone che comprende i consiglieri del Green Party (partito dei Verdi), Malcolm Noonan e Danny Forde e altri otto tra coltivatori biologici e ambientalisti.

Il giudice Gerard Hogan ha riferito di non avere autorità per emettere un ordine del genere, anche se ha consentito loro di dare preavviso all'EPA o a Teagasc riguardo la loro intenzione di contestare il pagamento delle spese legali, in base all'articolo 9 della cosiddetta "Aarhus Convention" relativa alle questioni ambientali.

Secondo la convenzione, la corte dovrà, in vista di qualunque udienza, proteggere i ricorrenti dalla perdita delle loro abitazioni o beni, nel caso non dovessero vincere la causa.

Source: irishtimes.com
Data di pubblicazione: