Canada: le mele che non imbruniscono potrebbero essere disponibili gia' nel 2014
La società biotech Okanagan Specialty Fruits Inc. ha infatti presentato all'agenzia canadese per il controllo alimentare il permesso di coltivare e di commercializzare le sue mele Granny o Golden denominate "Arctic".
Il frutto, ottenuto da ingegneria genetica e inizialmente sviluppato in Australia, è stato creato senza il gene responsabile dell'imbrunimento enzimatico, cioè praticamente "disattivando" lo stesso gene (cfr. notizia FreshPlaza del 01/12/2010).
Anche se già esistono alcune varietà di mele, come le Empires, che mantengono la loro polpa bianca anche se esposta all'aria per diverse ore, Le Arctic sono completamente prive di imbrunimento e in grado di rimanere bianche per diversi giorni, se non per settimane.
La Okanagan Speciality Fruits spera di completare entro l'estate il processo di approvazione in Canada e negli Stati Uniti, in modo da poter iniziare a impiantare i suoi alberi già dall'anno prossimo. La società ha dichiarato che i primi frutti campione potrebbero essere disponibili l'anno successivo.
"Il nostro obiettivo in questo momento è di lavorare melicolo professionale con il settore per fugare le sue preoccupazioni", ha dichiarato il fondatore e produttore di Okanagan, Neal Carter. Egli ha aggiunto che i vantaggi di una mela "sempre bianca" sono in grado di superare le preoccupazioni del pubblico relativi alla frutta geneticamente modificata.
I coltivatori, per esempio, potranno vendere più le mele, perché non dovranno scartare i frutti ammaccati e marroni. Ciò significa che i confezionatori riceveranno più mele di qualità elevata. Così, i trasformatori di quarta gamma non dovranno trattare chimicamente la frutta e i succhi di frutta saranno più chiari.
La mela Arctic "è sì geneticamente modificata" ha detto Carter, ma "alla fine dei conti, è solo una mela molto bella che non diventa marrone".