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La Commissione UE chiede spiegazioni a BASF circa la coltivazione di patate OGM Amadea

La Commissione UE ha chiesto spiegazioni al gruppo tedesco BASF, dopo che in Svezia sarebbero risultate evidenze di coltivazioni di patate geneticamente modificate di tipo Amadea, per le quali la BASF è ancora in attesa di autorizzazione, insieme alle già autorizzate patate OGM Amflora. Finché, infatti, la procedura per l'autorizzazione di un organismo geneticamente modificato è ancora in corso, ne è vietata la coltivazione.

Il portavoce del commissario alla salute John Dalli ha spiegato che la Commissione, per verificare che non vi siano ulteriori impianti di patate Amadea, è in contatto anche con le autorità della Repubblica Ceca e della Germania, gli altri due paesi oltre alla Svezia che, dopo il via libera della primavera scorsa, hanno concesso a BASF di coltivare patate Amflora per uso industriale.

Per maggiori approfondimenti sulle patate Amflora e Amadea, clicca qui.