Nell'ambito dell'iniziativa International Melon Days 2009, due realtà aziendali specializzate nella produzione di meloni e angurie (OPO Bellaguarda e Agricola Don Camillo), hanno aperto le loro porte agli ospiti delle compagnie sementiere organizzatrici dell'evento.L'Organizzazione di Produttori Bellaguarda, proprietaria del marchio Cocomerita e attiva fin dal 1957 a Bellaguarda di Viadana, in provincia di Mantova, riunisce oggi 110 soci, per una superficie produttiva di circa 500 ettari e un volume annuo di 23.000 tonnellate. Alla prevalente produzione di meloni e angurie, Bellaguarda affianca anche quella di orticole (pomodori, peperoni, etc., per un'incidenza del 10%), al fine di diversificare l'offerta.
Tra i punti di forza di OPO Bellaguarda, come illustrato in una conferenza di benvenuto dalla responsabile qualità Francesca Incerti, c'è la capacità di avere investito non solo nell'ampliamento delle infrastrutture, ma anche e soprattutto nelle proprie risorse umane. "Oggi il nostro organico - sottolinea Francesca - è ben articolato, in grado di approcciare adeguatamente ogni esigenza commerciale. Vantiamo un'età media del personale molto giovane (34 anni), con ben 15 tra diplomati e laureati. Per i membri del consiglio, l'età media è di 46 anni".
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Francesca Incerti, responsabile qualità presso OPO Bellaguarda. (Foto: FreshPlaza Italia).
L'attenzione per la componente umana dell'attività di impresa si riflette anche nel costante supporto tecnico e formativo che OPO Bellaguarda fornisce ai propri soci produttori.
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La realtà attuale di OPO Bellaguarda: una nutrita serie di certificazioni per allacciare rapporti con partners esteri e un assortimento di prodotto in grado di coprire gran parte dell'anno.
Tra le opportunità che Bellaguarda ritiene più interessanti per il futuro, c'è l'espansione sui mercati esteri, per la quale l'azienda si sta dotando della certificazione BRC, oltre alle già ottenute GlobalGAP e IFS. "Intendiamo anche allungare il nostro calendario produttivo e commerciale a 10 mesi - dichiara Francesca - Inoltre ci siamo dotati di un macchinario a tecnologia NIR (Near InfraRed), per la rilevazione del grado Brix (tenore zuccherino) all'interno dei frutti. Puntiamo infine sulla quarta gamma (prodotti pronti all'uso), come ulteriore area di sviluppo".
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Il macchinario NIR, "in forze" presso lo stabilimento di OPO Bellaguarda. (Foto: FreshPlaza Italia).
L'impulso alla crescita e all'innovazione non ha tuttavia messo in ombra la fedeltà alle radici della propria tradizione: OPO Bellaguarda ha infatti costituito una cultivar di melone, denominata Giotondo (foto qui sotto), partendo proprio da antiche varietà autoctone del mantovano.
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Per maggiori info:
Opo Bellaguarda Soc. Agr. Coop.
Via Leopardi 181
Bellaguarda di Viadana - Mantova
Tel.:
+39 0375 857 003
Fax: +39 0375 857 002
E-mail: info@cocomerita.it
Web: www.cocomerita.it
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