Almería e Granada sono senza dubbio le province leader nella produzione di pomodori protetti in Andalusia (Spagna). Queste aree coprono circa 11.700 ettari, di cui 8.555 coltivati la scorsa stagione nelle serre di Almería.
Il pomodoro ciliegino è la quarta varietà più coltivata, con una quota del 13% nella stagione 2022/23. Tuttavia, rispetto ai pomodori cocktail, risulterebbe la terza varietà più coltivata ad Almería, dietro solo ai pomodori datterino e a grappolo.
"Il pomodoro ciliegino sta diventando un prodotto di nicchia ad Almería e Granada", afferma Francisco Sabio, amministratore delegato della Hortirecursos, azienda specializzata in produzione, consulenza e commercializzazione di questa varietà di pomodoro. "In entrambe le province disponiamo di diverse aree di raccolta. A Granada sono distribuite lungo la costa e nelle aree montuose, e ad Almería nella zona orientale, precisamente a Níjar, oltre alla struttura situata a Las Norias de Daza, che funge da centro di coordinamento".
"Gli ultimi due anni sono stati abbastanza positivi per il pomodoro ciliegino, e la superficie è rimasta stabile, a differenza del periodo precedente in cui gli ettari coltivati erano diminuiti. Per la prossima estate si prevede che i volumi siano in linea con quelli della scorsa stagione".
I pomodori, soprattutto i ciliegino, comportano costi più alti per la manodopera e i fattori produttivi, rispetto ad altre colture. Per questo motivo, negli ultimi anni si è verificata una graduale riduzione della superficie coltivata in Andalusia. Tuttavia, i pomodori rimangono il secondo prodotto di serra più importante di Almería, dopo i peperoni, sia in termini di volume che di fatturato.
"Penso che in Almería abbiamo bisogno di differenziare i nostri pomodori ciliegino da quelli di altre origini, che sono venduti sfusi e a un costo inferiore. Dovremmo concentrarci sui pomodori ciliegino a grappolo di diversi colori. Si tratta di varietà più delicate e con una shelf life più breve, che richiedono un'elevata professionalità da parte dei produttori. Stiamo già lavorando con varietà marroni, gialle e arancioni, e stanno gradualmente emergendo anche nuove cultivar dalle tonalità viola, ricche di antocianine".
"Per quanto riguarda le varietà, va apprezzato il lavoro dei selezionatori che sviluppano varietà distintive e resistenti al ToBRFV. Queste offrono maggiori garanzie ai coltivatori. Noi le raccomandiamo sempre. Sebbene siano più costose, l'investimento è minimo rispetto alla necessità di sradicare l'intera produzione in serra, a causa del ToBRFV", afferma Francisco.
Dopo la Brexit, il Regno Unito si è rifornito da altre origini
L'azienda a conduzione familiare Hortirecursos vende in tutta Europa i pomodori di propria produzione e dei coltivatori associati. "Offriamo anche consulenza tecnica per la coltivazione nel terreno e su substrato, ma anche per la raccolta, trasformazione e commercializzazione, in modo che i coltivatori che decidono di produrre pomodori ciliegino possano lavorare in tranquillità. Un prodotto di buona qualità, grazie ai nostri servizi di consulenza, porterà vantaggi a loro come coltivatori, e a noi come commercianti".
"Inoltre, cinque stagioni fa siamo riusciti a fornire un servizio per tutto l'anno, acquistando il prodotto da Granada, dove la raccolta viene ancora effettuata ad agosto, nella regione intorno a Baza".
Per quanto riguarda le destinazioni verso cui Hortirecursos commercializza i suoi pomodori, Francisco spiega: "Sette anni fa eravamo molto concentrati sul mercato inglese, ma dopo la Brexit, il Regno Unito ha iniziato ad approvvigionarsi da altre origini. Pertanto, ora lavoriamo maggiormente nei Paesi Bassi e in Germania, e in Paesi dell'Est come Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia, dove vediamo che la domanda di pomodori ciliegino rimane abbastanza alta per tutto l'anno".
Per maggiori informazioni:
Hortirecursos
Camino Villalobos S/N, Paraje Cañada del Sapo
04716 Las Norias de Daza, Almería - Spagna
info@hortirecursos.com
hortirecursos.com