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Philippe Degré, Rotom:

"Passiamo ai pomodori locali quando diminuisce la qualità dei prodotti spagnoli"

Per l'azienda belga Rotom, specializzata nella coltivazione di pomodori, sta per iniziare il periodo più impegnativo dell'anno, con l'aumento dei volumi di prodotti olandesi e belgi provenienti da coltivazioni non illuminate. "Entro una settimana o due, prevediamo di iniziare a lavorare a pieno ritmo", afferma Philippe Degré, direttore alle esportazioni della Rotom che oltre ad acquistare, coltiva anche pomodori a grappolo da coltivazioni (non) illuminate, pomodori cocktail, pomodori tondi e datterini.

Dopo una stagione invernale molto difficile, caratterizzata da una crisi energetica che ha portato alla quasi completa interruzione della coltivazione illuminata, quest'inverno la Rotom è riuscita a lavorare abbastanza bene con i pomodori provenienti da coltivazione illuminata. "Anche se non si poteva sfruttare la piena capacità della coltivazione illuminata locale, quest'inverno siamo riusciti a lavorare con 8 dei 15 ettari".

Pertanto, in queste settimane stiamo assistendo gradualmente, ma inesorabilmente, al passaggio ai prodotti locali. "Abbiamo già iniziato con peperoni quadrati, melanzane e cetrioli, ma vediamo che tutti stanno passando ai pomodori. Anche se la Spagna ha avuto una stagione abbastanza positiva, nonostante le sfide climatiche, la qualità dei pomodori spagnoli sembra sia in calo. I quantitativi provenienti da Belgio e Paesi Bassi non sono ancora sufficienti a compensare completamente tale gap; tuttavia i pomodori rimangono un prodotto tipicamente estivo, per cui la domanda non ha ancora raggiunto un livello che porti a prezzi particolarmente elevati".

I prezzi dei pomodori diminuiranno
Per quanto riguarda i pomodori, il coltivatore sa che la domanda aumenta di solito verso la metà o la fine di aprile. "Nelle ultime settimane, abbiamo visto che i prezzi si orientavano verso i 2,20 euro. In questa settimana sono scesi ulteriormente, fino a circa 1,70 euro, e continueranno a diminuire con l'arrivo sul mercato di volumi maggiori, tra una settimana o due. Con l'aumento della richiesta, dovuto all'innalzamento delle temperature e al clima più soleggiato, ci sarà anche un aumento dell'offerta, e questo contribuirà a mantenere equilibrato il mercato dei pomodori".

Philippe non osserva alcuna variazione significativa nella domanda per le diverse varietà di pomodori. "Il convenience è ovviamente una tendenza consolidata già da tempo. Il segmento degli snack sta guadagnando sempre più terreno in quasi tutte le categorie, e non è diverso per i pomodori". Tuttavia, Philippe rileva delle differenze tra i diversi mercati. "In realtà vendiamo l'intera gamma ma, ad esempio, si vede che la Spagna richiede principalmente prodotti sfusi, come pomodori Cuore di bue e a grappolo. L'Italia invece preferisce le specialità, come i pomodori Deliziano o San Marzano".

Verso Pasqua è inevitabile che i prezzi degli asparagi aumentino
Un altro prodotto che raggiunge il suo picco nel periodo che precede la Pasqua, sono gli asparagi. Per la società sorella della Rotom, Orca, le vendite di questo prodotto sono iniziate. "Il vero 'oro bianco' è l'indivia belga. Questo è il prodotto che preferiamo alla Orca, anche se al momento gli asparagi rappresentano ovviamente quello di punta", afferma Philippe. "Tuttavia, l'offerta è ancora limitata. Arriverà sempre più prodotto, ma ogni volta che la Pasqua è bassa, come quest'anno, sappiamo che si verificherà una carenza. Preferiremmo quindi che la Pasqua cadesse intorno a metà aprile, quando siamo un po' più avanti nella stagione e la fornitura è più accettabile".

Il risultato è che attualmente si pagano prezzi elevati per gli asparagi. "È inevitabile che verso Pasqua siano costosi. Ci sono pochi volumi sul mercato, e tutti li vogliono nei loro negozi. E questo significa che verranno acquistati a prescindere dal prezzo. Di conseguenza, vediamo anche che alcuni commercianti decidono all'ultimo momento di passare alle importazioni, invece di acquistare i prodotti locali".

Philippe non può dire con certezza quando arriveranno i volumi maggiori. "L'offerta sta aumentando lentamente, ma inesorabilmente. Se per alcuni giorni avremo un tempo più soleggiato e temperature notturne non troppo basse, gli asparagi arriveranno in abbondanti quantità nella seconda metà di aprile. Alla fine tutto dipenderà dal meteo e dall'umidità del terreno, che potrebbe avere un impatto sulla qualità del prodotto. L'abbiamo visto con l'indivia belga, le cui conseguenze di un inverno piovoso le vedremo più avanti nella stagione. La stessa situazione potrebbe verificarsi con gli asparagi".

Per quanto riguarda la domanda, invece, Philippe non prevede molte sorprese. "Gli asparagi sono ancora uno dei pochi prodotti veramente stagionali. Tutti li aspettano con impazienza. La domanda inizia nel periodo che precede la Pasqua e termina alla fine di giugno. Prima arrivano gli asparagi dalla Spagna e successivamente dal Perù ma, per il Belgio e i Paesi Bassi, la stagione degli asparagi è davvero importante. Iniziamo con la Pasqua e finiamo il 24 giugno, anche se si trovano ancora degli asparagi alla fine di giugno. È proprio questo che rende così bello questo periodo. È una stagione breve e impegnativa, ma rimane una finestra speciale".

'Kom op tegen Kanker'
Dal 9 al 12 maggio i dipendenti di Rotom e Orca parteciperanno all'iniziativa contro il cancro 'Kom op tegen Kanker'. "Parteciperemo con due squadre che si impegneranno a percorrere 1.000 km per raccogliere più soldi possibili. È la prima volta che partecipiamo a questa iniziativa, ma lo facciamo con entusiasmo per sostenere la causa. Inoltre, l'iniziativa offre anche l'opportunità ai dipendenti di conoscersi meglio al di fuori dell'ambiente lavorativo, grazie ai necessari allenamenti preparatori", dice Philippe. "Non siamo gli unici nel settore del commercio ortofrutticolo, quindi invitiamo tutti a sostenere i partecipanti lungo il percorso in questi giorni".

Per maggiori informazioni:
Philippe Degré
Rotom Tomatoes
Drevendaal 38
B-2860 Sint-Katelijne-Waver - Belgio
+32 15 32 38 32
philippe@rotom-tomatoes.com
www.rotom-tomatoes.com

Data di pubblicazione: