Calabria: l'azienda Minisci segnala truffa ai propri danni
Alcunicompratori siciliani, accompagnati da un noto mediatore della Piana diSibari, hanno acquistato pesche e albicocche nella primavera del 2008,pagando regolarmente soltanto in occasione delle prime consegne, mentreper il resto della merce il pagamento è stato effettuato medianteassegni, risultati poi scoperti. La stessa procedura è stata ripetuta adanno dei produttori di cipolle nella zona di Tropea e di altriagricoltori a Ginosa.
La Redazione di FreshPlaza si unisce allo sdegno per questiilleciti, suggerendo a tutti i produttori ortofrutticoli di diffidaredi mezzi di pagamento ben poco garantiti, quali assegni bancari, specialmentese post-datati. Pretendete SEMPRE pagamenti in forma più sicura ecerta, quali ad esempio bonifici bancari o assegni circolarioppure fideiussioni bancarie. La regola numero uno cui attenersi inquesto genere di scambi è: prima vedere moneta, poi vendere cammello!