Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Pomodoro da industria: incontro positivo in Commissione Agricoltura alla Camera sull'etichettatura d'origine

Si è svolta oggi, presso la Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, un'audizione sulle iniziative a sostegno della filiera del pomodoro da industria promosse dai deputati Mongiello, Gallinella, Romanini e Zaccagnini.

"I lavori della Commissione – dichiara il Direttore Generale di ANICAV Giovanni De Angelis – accendono i riflettori su una delle più importanti filiere italiane dell'Agroindustria sia in termini di quantità prodotte che di fatturato".

L'ANICAV ha espresso piena condivisione sulle risoluzioni presentate in materia di etichettatura di origine dei derivati del pomodoro.


Giovanni De Angelis, Direttore di ANICAV

"Al fine di porre un argine alle speculazioni e alle polemiche degli ultimi anni – continua il Direttore De Angelis - l'Industria di trasformazione del pomodoro è favorevole ad estendere l'obbligo di indicazione in etichetta dell'origine della materia prima a tutti i derivati per garantire al consumatore la massima trasparenza sul Paese o l'area dove il pomodoro viene coltivato e trasformato, come già avviene per la passata prodotta in Italia. Proprio per questo, nel corso dell'Assemblea del 30 maggio, i soci ANICAV hanno approvato le 'Linee di indirizzo sull'etichettatura d'origine dei derivati del pomodoro'".



L'incontro ha rappresentato l'occasione anche per discutere del rilancio dell'Interprofessione nel Bacino del Centro Sud.

"Sulla scia dell'avvenuto riconoscimento, da parte del Ministero, dell'OI Pomodoro del Nord Italia - conclude De Angelis – sarà indispensabile lavorare, con il necessario accompagnamento istituzionale, per la costituzione di un'Organizzazione Interprofessionale anche per il bacino del Centro Sud, che, oltre all'integrazione di filiera, sia in grado di garantire il rispetto delle regole e degli accordi raggiunti tra le parti e rilanciare il comparto del pomodoro da industria italiano".
Data di pubblicazione:

Articoli Correlati → Vedi