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Opera Terrae – Sinfonie Mediterranee: conserve biologiche di arance, kiwi e clementine senza zuccheri aggiunti

Opera Terrae è il racconto di una storia familiare avvincente, fatta di duro lavoro e passione per la terra che inizia quasi un secolo fa, e che oggi è giunta alla quarta generazione della famiglia Varrà.



In tutto questo tempo, si sono avvicendate diverse coltivazioni; prima quelle di arance e clementine, poi l'inizio dell'impianto dei kiwi. Infine, l'obiettivo di riuscire a mantenere intatta la genuinità della frutta è raggiunto appieno quando l'intera produzione diventa biologica. Una scelta importante, fortemente voluta e che ha un forte impatto sull'azienda.



Oggi alla guida dell'azienda ci sono Alberto e i suoi figli Agnese e Pasquale. "Siamo giovani imprenditori – dichiara Agnese - ma con un secolo di esperienza agricola alle spalle che ci sostiene nella nostra intenzione di proporre solo prodotti biologici di altissima qualità. Dopo gli studi accademici e le esperienze professionali, abbiamo deciso di non rinunciare e ci siamo impegnati per non perdere l'eredità culturale di famiglia. Così abbiamo cominciato a produrre conserve di arance, clementine e kiwi biologici solo con zuccheri da frutta e senza glutine".




Alberto, Agnese e Pasquale Varrà

FreshPlaza ne ha parlato con Pasquale Varrà il quale, in merito alle ragioni e alle sfide del produrre trasformati di frutta, dichiara: "Vorrei che il lavoro di mio nonno e di mio padre continui e superi i confini della nostra Calabria. L'azienda negli anni si è evoluta e la scelta di convertire al biologico tutta la nostra produzione mio papà l'ha fatta molto tempo fa, prima che il "bio" diventasse una questione alla moda".

"Qualche anno fa io e Agnese ci siamo detti: trasformiamo la nostra frutta, creiamo un prodotto di qualità, abbiamo il potenziale, sfruttiamolo!. Così abbiamo investito tempo ed energie e attinto anche dalle nostre esperienze di studio e di lavoro per creare Opera Terrae - Sinfonie Mediterranee. Nonostante le difficoltà economiche e un mercato altamente competitivo, abbiamo voluto investire in questo progetto".



"Abbiamo impiegato mesi per cercare il giusto logo e il giusto nome da dare alle conserve. Niente è lasciato al caso: chi acquista le nostre conserve e le assaggia è coinvolto in un'esperienza sensoriale, in un'opera di bontà, in una sinfonia di odori, sapori e profumi. La degustazione è l'ultimo step di un percorso che coinvolge i sensi: la vista è attratta dall'eleganza del packaging, l'olfatto è stimolato dai profumi avvolgenti, il gusto è esaltato dai sapori unici. La conserva di Arance ti intriga con il suo profumo. La conserva di Clementine ti stupisce con la sua intensità. La conserva di Kiwi ti sorprende con la sua dolcezza".

Cosa serve per affrontare le sfide del mercato

Secondo l'esperienza di Pasquale, le sfide del settore sono molte: "La concorrenza è spietata - ci dice - e ciò che fa la differenza è puntare su un prodotto di livello superiore. Le nostre conserve vogliono essere il regalo ad effetto, la sorpresa inaspettata. Un prodotto che ognuno si regala e regala a chi ama. Nei nostri vasetti c'è solo frutta biologica trasformata entro 48 ore dalla raccolta e succo di mela (o di uva) biologico. Nient'altro. Lasciamo maturare la nostra frutta sull'albero, la raccogliamo quando il grado zuccherino naturale è più alto, così da non aver bisogno di aggiungere altri zuccheri".



"Per capire davvero come Opera Terrae si differenzia nella qualità bisogna assaggiare i prodotti, gustarli e, a quel punto, giudicarli. Opera Terrae è la conserva che utilizzi per esaltare i formaggi e i piatti di cacciagione, per arricchire i tuoi dessert e le colazioni. La conserva che degusti in purezza con un vino di qualità. Vogliamo dare ai nostri clienti un prodotto che li coccoli e li renda felici".

La campagna commerciale e le principali destinazioni di vendita

La stagione produttiva in cui è possibile trasformare la frutta fresca va da ottobre a febbraio. Sono i mesi in cui i frutti sono sulla pianta pronti per essere raccolti. Il periodo tuttavia non è sempre così ampio e, in base alle variazioni climatiche, la forbice si può stringere.

Pasquale Varrà ricorda: "Abbiamo fatto il nostro ingresso sul mercato con Opera Terrae nel 2015. Gli eventi, le fiere e gli appuntamenti enogastronomici ci sono serviti per lo più per presentare il brand e far conoscere la nostra filosofia, orientata sull'affermazione del concetto di prodotto di qualità donato dalla natura. Proseguiremo sulla strada intrapresa per diffondere sempre più il nostro marchio sul mercato".


Stand aziendale alla fiera CIBUS.

Per quanto riguarda le principali destinazioni di vendita, Pasquale conclude: "Sul mercato italiano ci rivolgiamo a boutique del gusto, negozi bio, gastronomie, regalistica varia, pasticcerie. Per quanto riguarda l'estero stiamo sviluppando nicchie di mercato in Germania, Paesi Bassi, Belgio e Gran Bretagna. Canali preferiti: vendita diretta e Horeca, con particolare attenzione a grossisti specializzati".

Contatti:
Azienda Agricola Laganà M. Rosaria

Via Elvethia, 5
89025 Rosarno (RC)
Agnese Varrà
Mob.: +39 320 8669299
Pasquale Varrà
Mob. : +39 388 7517736
Email: info@operaterrae.com
Web: www.operaterrae.com