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Guarda i video e ascolta l'esperienza dell'agricoltore Mirco Zoffoli di Superfruit

Fragole: per vendere nel 2017 occorre pensarci gia' ora

"Ci sono ampi spazi commerciali per la fragola di Romagna, quella che copre il periodo dal 7 maggio in avanti. Non capisco perché i grandi gruppi abbiano tirato i remi in barca senza incoraggiare e supportare il mondo agricolo locale per portare avanti un settore che, a livello europeo, è nato e si è sviluppato qui". Questo il pensiero, ma anche la pratica, di Mirco Zoffoli, 42enne di Cesena titolare dell'azienda Superfruit, insieme alla sorella Sara. In un panorama poco confortante, dove i produttori di fragole sono sempre di meno, lo scorso anno Zoffoli ha messo a dimora 3 ettari e quest'anno 4, per un totale di 140mila piante.

 
Reano e Mirco Zoffoli.

"Il nostro prodotto – spiega l'imprenditore – è di alta qualità, se si scelgono le varietà giuste. Quest'anno io ho optato per Joly, Sibilla e Aprica, più un piccolo appezzamento della tardiva Argentera per allungare la produzione fino a giugno. Joly si presenta con un altissimo °Brix (tenore zuccherino), ma anche le altre, se raccolte al momento giusto, sono caratterizzate da un buon sapore. Aprica è una varietà che va molto in Svizzera: lì i consumatori richiedono un frutto che mantenga un colore arancio e non diventi mai troppo rosso".

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Zoffoli ha terminato i trapianti da una decina di giorni, dopo averli iniziati ai primi di agosto. La previsione, se tutto procede senza problemi meteo, è quella di raccogliere, nel 2017, 140 tonnellate di fragole. Per la commercializzazione, il 60% è destinato al mercato interno, il resto all'estero. Superfruit rifornisce i mercati all'ingrosso e la Gdo; inoltre effettua anche vendita diretta in azienda.


La nutrizione è somministrata con impianto di fertirrigazione.

"Ho ottimi contatti con la Svizzera – aggiunge – un Paese dove è difficile imporsi, per via dell'alto livello che pretendono. Però, quando si diventa interlocutori affidabili, allora si ottengono belle soddisfazioni. E a coloro che dicono che commercializzare in proprio danneggia il settore perché crea frammentazione, rispondo che è vero il contrario. Io non faccio concorrenza a loro, in quanto vendo a un prezzo elevato un prodotto che punta al top di gamma. Se vendessi a quanto i grandi gruppi liquidano ai produttori soci o conferenti, la mia azienda non starebbe in piedi. Io alzo l'asticella perché ho un prodotto orientato alla massima qualità. I grandi gruppi possono dormire sonni tranquilli: non siamo in concorrenza".

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Ma Mirco non è isolato: collabora con un altro grande produttore locale, Antonio Benzi (confronta FreshPlaza del 19/04/2016) che conta oltre 400mila piante. Insieme, i due produttori superano le tonnellate prodotte singolarmente da molti grandi gruppi locali.



In casa Zoffoli, l'innovazione non è una novità. Il padre Reano già 16 anni fa ha convertito l'azienda al regime biologico e Mirco, seguendo le orme del padre, ha destinato una quota (circa 7mila metri quadrati) di fragole al bio. "Qua in zona, negli anni '70-'80 – interviene Reano – la fragola ha creato ricchezza. C'era da lavorare sodo, ovvio, però non mancavano i ritorni economici. Oggi non è più così e bisogna inventarsi sempre qualcosa di nuovo per fare reddito. Sono contento di essere passato al bio in tempi non sospetti. E' più difficile da coltivare ma, se ci si affida a chi sa valorizzare il prodotto, i ricavi possono essere discreti".


Varietà Joly in biologico

"Per avere successo commerciale a maggio-giugno 2017 – conclude Zoffoli junior – occorre creare la rete e prendere contatti già adesso. Non ci si improvvisa in nessun campo, tanto meno in questo settore. Non è perciò prematuro affrontare il discorso fragola già in questo periodo".

Contatti:
Superfruit (Mi.Frutta)
via Melona 1047
47522 Cesena - Italy
Cell.: (+39) 335 7710710
Email: Mircozoffoli@mifrutta.it
Web: www.mifrutta.it