Il prodotto in vendita è il frutto fresco in casse da 5, 10 o 22 chilogrammi. Il prezzo è rispettivamente di 17,16, 34,22 e 75,50 euro. In più si può acquistare l'attrezzo per farsi la spremuta in casa (foto a destra) al costo di 99 euro. Lo sgrana melograno invece è più economico e costa 15 euro. Le melagrane sono di origine italiana durante la stagione produttiva, oppure originarie di Spagna e Israele per completare il periodo autunno-invernale. In controstagione, le nazioni produttrici sono Perù e Cile.
Nel canale Horeka, la società Wellness Fruit che detiene il marchio Melodrink e il sito spremutadimelograno.it, dà in comodato d'uso ai bar e alle strutture di ristorazione lo spremi melagrana.
Poi c'è la novità rappresentata dalle confetture e dalla gelatina. A produrle è un laboratorio di Castelbolognese (Ravenna). Con il termine confettura di melagrana si intende una preparazione semisolida dolce a base di agrumi e zucchero e cotta a lungo. Il frutto del melograno è tra i più ricchi di antiossidanti. In particolare è una fonte di flavonoidi. In generale gli antiossidanti servono a contrastare l'azione dei radicali liberi.
E' una fonte di vitamina, soprattutto di vitamina A, C, E, così come del gruppo B. La melagrana contiene anche sali minerali come manganese, potassio, zinco, rame e fosforo.