Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Gli obiettivi del Consorzio per la Ciliegia di Marostica IGP sotto la guida della giovane Mariangela Crestani

A soli 26 anni, una giovane donna marosticense, Mariangela Crestani (in foto), succede alla guida del Consorzio di Tutela della Ciliegia di Marostica IGP a Giuseppe Zuech, non più ricandidabile dopo tre mandati. Mariangela è stata nominata presidente lo scorso 8 febbraio 2016. In tutto, il Cda è composto da 12 membri + revisore Unico e segretario. L'attività del Consorzio non persegue scopi di lucro.

Il Consorzio della Ciliegia di Marostica è stato costituito nel 2006, mentre il riconoscimento del marchio IGP e arrivato nel 2001, primo a livello europeo e nazionale. L'indicazione geografica protetta ricomprende 9 comuni di produzione, dal fiume Astico al Fiume Brenta.

La neopresidente ci riferisce: "Ad oggi i nostri soci sono più di 100, incluse due forti cooperative, l'ortofrutticola Mason Vicentino e la nota OPO Veneto. Al Consorzio aderiscono inoltre diverse aziende confezionatrici, trasformatrici; ma la filiera è molto allargata perché comprende anche ristorazione agriturismi, ecc.".



Mariangela Crestani è titolare di un'azienda agricola di recente fondazione e a conduzione familiare nel comune di Marostica: "Abbiamo puntato subito alla valorizzazione e diversificazione dei nostri prodotti. Le colture sono biologiche e le ciliegie - oltre che bio - sono anche a marchio IGP".

La giovane presidente sta laureandosi in Giurispridenza, con una tesi dal titolo: "La qualità e la sicurezza dell'olio d'oliva nei paesi dell'area mediterranea: un'analisi comparata". "Ho molto a cuore il mio territorio - ci dice - e la sua valorizzazione sotto molti punti di vista. Dal prodotto a marchio IGP, per esempio, si genera agricoltura sostenibile sotto diversi aspetti: prezzi di mercato favorevoli ai produttori, prodotto richiesto per le sue caratteristiche (dovendo rispettare un disciplinare), turismo per tutto il territorio, nuove idee lavorative anche per i giovani i quali possono puntare sulla differenziazione della loro attività agricola e non. Credo che queste mie idee abbiamo suscitato interesse nel precedente Presidente e Cda del Consorzio, fino a darmi fiducia nel nominarmi a questa carica".

Azioni prioritarie del Consorzio
Mariangela Crestani elenca gli obiettivi che il Consorzio si propone
  • Migliorare le conoscenze tecniche in materia per contrastare le nuove forme parassitarie, come Drosophila suzukii che sta mettendo a dura prova i nostri agricoltori; serate informative e tecniche sul campo con agronomi e tecnici del settore. Auspichiamo anche collaborazione con Università.
  • Promuovere la ciliegia da un punto di vista del marketing.
  • Offrire un servizio completo ai consorziati: seguirli dalla fase iniziale (potatura- trattamenti- raccolta), fino alla fase di trasformazione del prodotto; inoltre, aumentare il numero degli associati.
  • Implementare la filiera corta a km zero
  • Valorizzare i prodotti trasformati a marchio IGP in modo da portarli sulle tavole 365 giorni l'anno; creare più connubi possibile con la ciliegia, quindi sposare binomi culinari come serate eno-gastronomiche tra altri prodotti a marchio (è stata fatta ad esempio una rassegna proprio con l'asparago DOP di Bassano del Grappa).
  • Profonda rivisitazione del sito web del Consorzio.
  • Da ultimo, ma non meno importante, il coinvolgimento dei giovani, dal momento che sono gli eredi della terra.


Mariangela aggiunge: "Il nostro prodotto è legato al territorio da moltissimi anni, in particolare a quattro Comuni: Pianezze, Marostica, Molvena e Mason Vicentino. Lo scorso 5 giugno 2016 si è concluso un ricco calendario di eventi tutti legati alla ciliegia - era iniziato il 21 maggio- con la Mostra mercato della ciliegia (quella di Marostica viene organizzata da ben 72 anni! e dal 2001 le ciliegie esposte sono tutte rientranti nel disciplinare IGP). Si tratta di eventi che coinvolgono le amministrazioni locali le quali sono - sul fronte operativo, e poi da un punto di vista organizzativo - il Consorzio, i produttori, e le associazioni di categoria. L'interesse da parte dei cittadini ma anche turisti esteri è sempre molto elevato".

Il commento sull'andamento stagionale e produttivo 2016

Purtroppo la stagione non sembra positiva. Crestani riferisce che la campagna "ha risentito molto delle avversità atmosferiche: piogge violentissime e torrenziali, ma anche forti grandinate; le varietà precoci hanno riscontrato un danno del 65%, un po' meglio la varietà tardive. Punto di forza rimane il marchio IGP, che rimane competitivo nel prezzo".



"La raccolta per l'anno in corso è iniziata il 5 maggio con comunicazione da parte del Consorzio all'ente certificatore CSQA di Thiene a favore dei nostri Consorziati". La campagna della Ciliegia di Marostica terminerà a metà giugno.

Per maggiori info:
www.ciliegiadimarosticaigp.it