"Sono a rischio posti di lavoro e attività in tutto l'indotto agroalimentare, e ortofrutticolo in particolare, in uno dei territori agricoli più importanti d'Italia - specifica uno dei delegati a FreshPlaza - Il tutto si deve ai prezzi, risultati in calo repentino per gli ortaggi, soprattutto. Quello che chiediamo è una quotazione equa per i nostri prodotti. Ci vorrebbe, inoltre, un maggiore controllo a tutti i livelli della filiera".
I produttori ortofrutticoli della pianura pontina e della provincia di Latina stanno vivendo un periodo di fortissima difficoltà: a essere a rischio chiusura non sono solo le imprese produttrici, ma centinaia di aziende e migliaia di posti di lavoro legati all'indotto del comparto (dalla logistica ai servizi).
"La situazione è diventata insostenibile - denunciano le cooperative - La contrazione del reddito agricolo è un dato drasticamente disarmante; i prezzi non salgono e i costi aumentano. E' una crisi che nasce da scelte istituzionali che non sempre hanno favorito il prodotto nostrano, da una grande distribuzione e da una filiera che schiacciano la produzione, da un prezzo riconosciuto ai produttori che si riduce, mentre tutti i costi lievitano".