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Centro agroalimentare di Napoli: un mercato all'ingrosso che dovrebbe essere maggiormente valorizzato

"Il Centro agroalimentare di Napoli-CAAN non ha una posizione centrale rispetto alla città che lo rappresenta; è situato infatti in una zona più periferica, a Volla. Ma questo non intacca la movimentazione di circa 4 milioni di quintali annui di ortofrutta, proveniente in gran parte dall'intera Campania".

A riferirlo a FreshPlaza è il presidente del CAAN, Carmine Giordano (foto a lato), 39 anni, che prosegue: "Sono in atto delle iniziative per rilanciare il nostro mercato, a cominciare dalla costruzione di nuove rampe in entrata e in uscita, a uso esclusivo della nostra struttura. Si tratta di una bretella di allacciamento dall'autostrada che collega direttamente al mercato".

A seconda della stagionalità, il CAAN offre una vasta gamma di prodotti locali, nazionali ed esteri. "Non mancano di certo le produzioni tipiche del napoletano e dell'alto casertano. In questo momento per esempio troviamo fragole, fave e piselli, ma nel periodo pasquale il mercato era inondato dai carciofi. Abbiamo, poi, ditte specializzate nel solo commercio di frutta tropicale".

Una buona rete di distribuzione consente ai prodotti ortofrutticoli del mercato agroalimentare di Napoli di raggiungere non solo la Campania, ma buona parte del Centro e del Sud Italia.



FreshPlaza ha poi chiesto al presidente del CAAN di analizzare gli aspetti positivi e negativi di un'eventuale apertura diurna del mercato all'ingrosso, come richiesto da alcuni operatori al suo interno. "Ponendo come obiettivo primario, soprattutto per gli operatori, quello di continuare a lavorare, vendere e fare grossi volumi di affari e rientrando come CAAN in una rete di mercati all'ingrosso, con altri sei (Milano, Torino, Bologna, Verona, Firenze e Roma), so che la discussione è aperta e viva. Il CAR di Roma apre già la galleria dell'ortofrutta in orari diversi da quelli notturni (cfr. FreshPlaza del 02/03/2016) e una parte degli operatori del mercato che presiedo mi ha chiesto se sia possibile intraprendere la stessa strada. Con un responso unanime in tal senso, nulla ce lo vieta".

Secondo Giordano si tratta di una scelta dettata da un turnover generazionale. "Sono convinto che lo spostamento diurno delle attività mercatali sia fondamentale per il futuro delle imprese agroalimentari e per dare nuovo slancio alla categoria, tuttaviasono consapevole dell'esistenza di uno zoccolo duro di operatori tradizionalmente legato al vecchio modo di fare mercato, che va tutelato e rispettato. Ora, infatti, le leve più giovani puntano ad avere una vita normale, che adatti i ritmi della vita privata a quelli lavorativi".

"Di notte, poi, c'è da dire che anche la movimentazione delle merci risulta più difficile: si tende magari a raggiungere strutture mercatali più vicine ai centri di smistamento. Ed entra in ballo, inoltre, la questione sicurezza: di notte, gli autotrasportatori corrono maggiori rischi, i furti per esempio hanno più terreno fertile che di giorno". A questo proposito, il presidente del CAAN sottolinea che grazie all'operosità delle forze dell'ordine, furti e rapine nei dintorni della struttura difficilmente sono messi in atto.



Con Giordano si è voluto affrontare la spinosa e ampiamente discussa questione della Terra dei Fuochi. "E' un discorso che mi tocca. Negli anni ci siamo dimenticati di parlare di cibo, della sua bontà e si è forzata la mano su altri argomenti. A giorni dovrebbe essere pronto un bando per affidare a un laboratorio di analisi esterno gli esami da effettuare sui prodotti da noi commercializzati. Ci stiamo organizzando affinché quello che già in via ufficiosa è noto, lo diventi in via ufficiale: i prodotti campani che arrivano sulle tavole sono salubri e la stragrande maggioranza dei terreni inquinati, coinvolti nella Terra dei Fuochi, non è destinato alla coltivazione".

Il messaggio che deve arrivare è che i prodotti della Campania sono sani e controllati e che sono questi solamente a raggiungere il consumatore. "Le ripercussioni della campagna denigratoria messa in atto sono ancora visibili: si preferiscono ad esempio prodotti importati da Spagna e Nord Africa ai nostri locali, perché si pensa siano più sicuri".



A proposito della brutta nomea del CAAN, Stefano Luciano, presidente della Cooperativa Napoli Libera che gestisce i servizi all'interno del mercato agroalimentare, tiene a puntualizzare: "Posso garantire che, soprattutto nel periodo estivo, il mercato non è secondo a nessuno: tutti i prodotti sono di eccellenza, certificati, controllati e squisiti. Ovviamente, negli ultimi anni, la questione Terra dei Fuochi ha condizionato un po' il settore e ha screditato i nostri prodotti".

Il mercato ortofrutticolo rappresenta il cuore del Centro agroalimentare di Napoli. La galleria adibita alla commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli (circa 37.800 metri quadrati) si sviluppa su due fronti contrapposti ed è formata, complessivamente, da 70 box, tutti dotati di un'area soppalcata per uffici e servizi. Nella testata del mercato (lato destro) altri 2.080 mq sono destinati ad attività complementari a quelle mercatali, come lo stoccaggio e la conservazione dei prodotti ortofrutticoli.



Uno dei 70 stand è della ditta La Zucca Rossa. Il dirigente Giuseppe Ventura spiega a FreshPlaza: "Le attività del CAAN potrebbero essere ancora migliori. Mancano gli approvvigionamenti diretti con le catene di supermercati, che non si fidano a causa anche della brutta reputazione che ci portiamo dietro noi napoletani. Quello che però non si sa è che qui abbiamo prezzi competitivi rispetto ad altri mercati nazionali, che siamo tutte ditte serie e grandi lavoratori".

"Per quanto riguarda la nostra attività, per i prossimi due mesi la zucca diventerà un prodotto d'elite. Le quotazioni tenderanno al rialzo man mano. Al momento è presente prodotto argentino con prezzi di 1,10 euro/kg; il prodotto locale ancora disponibile fatica ad arrivare a 1 euro. La stagione della Tunisia volge al termine, in quanto il prodotto non si conserva più al meglio; le quotazioni attuali si aggirano su 0,70 euro/kg".

Per maggiori informazioni:
C.A.A.N.
Via Palazziello
Località Lufrano - Volla (NA)
Tel.: (+39) 081 5777200
Fax: (+39) 081 5777201
Email: info@caan.it
Web: www.caan.it