Su tutti, due prodotti di stagione confermano la lettura del momento di mercato: asparagi e fragole. Per i primi parliamo di un prodotto originario di Puglia e Sardegna. Complice un andamento meteo che ne aveva frenato la produzione (cfr. FreshPlaza del 17/03/2016) "la settimana scorsa – riprende Mainetti - erano partiti con prezzi piuttosto elevati per via dei pochi quantitativi a disposizione, a fronte invece di una domanda elevata: nella settimana di Pasqua le quotazioni oscillavano tra i 6 e i 7 euro al chilo; adesso siamo a un euro al chilo in meno (5 euro/kg), con una tendenza alla diminuzione, perché stanno aumentando i volumi e l'ondata di primavera che stiamo registrando in questi giorni spingerà ulteriormente la produzione".

Un momento al mercato ortofrutticolo all'ingrosso di Bologna, il Caab. (Foto d'archivio)
Il risultato sono prezzi sostanzialmente in linea con lo stesso periodo degli anni passati, mentre su quella che sarà l'evoluzione nel breve periodo della stagione degli asparagi, molto dipenderà dall'andamento climatico: trattandosi di una delle colture più suscettibili al meteo, se si andrà verso il bel tempo stabile ci sarà da aspettarsi un aumento della produzione e di conseguenza, a fronte di una domanda costante, una flessione dei prezzi; viceversa andrebbero le cose nel caso dovesse arrivare il maltempo.
Discorso praticamente fotocopia per le fragole. "Pure loro – spiega il titolare della Novafrut - sono in aumento di produzione e, se nei giorni scorsi avevano avuto un picco nei prezzi, ora sono in flessione. Eravamo arrivati anche a 5,30/5,50 euro/Kg per delle Candonga dalla Basilicata, o comunque fragole di grande qualità, mentre oggi siamo a un euro/kg in meno. Le quotazioni rimangono comunque interessanti e ripagano i costi di produzione, cosa che in questa stagione non è avvenuta per tante altre referenze. Come per gli asparagi, anche il futuro delle fragole sarà determinato dal meteo".