AVI ha infatti conseguito il risultato di aver fornito quattro grandi catene di distribuzione europee, le quali hanno dimostrato un forte interesse nei confronti delle varietà Arra, avendone apprezzato il gusto, il calibro, la consistenza e soprattutto la buccia sottile.
L'azienda punta a posizionare la collezione delle cultivar Arra nelle fasce qualitative più alte del mercato. Un aspetto da non trascurare, secondo AVI, è il basso costo di produzione di queste uve da tavola rispetto a qualsiasi altra varietà, nonché la notevole produttività delle cultivar sia bianche che rosse.
ARRA 15 in carrybag.
Secondo il direttore tecnico Maurizio Simone: "La mancanza di una programmazione negli impianti, che riscontriamo più in Italia che non in Spagna, non ci consente al momento di soddisfare tutte le numerose richieste da parte dei produttori e dei clienti. Va infatti ricordato che la fornitura del materiale vegetale selezionato dalla Vitroplant per l'impianto richiederebbe una programmazione anticipata di due anni".
In occasione della sua partecipazione all'evento di Berlino (Fruit Logistica 2016, dal 3 al 5 febbraio), AVI presenterà:
- Una cultivar bianca precoce (Arra 30) caratterizzata da acino allungato, proveniente da piantagioni sudamericane e già apprezzata nel Regno Unito.
- Una cultivar rossa precoce (Arra 29) a bacca tonda allungata e polpa chiara.
- Altre novità non ancora codificate, ma riconosciute come prossime Arra.
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