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Cavolfiori: al mercato di Bologna pronti al passaggio alle produzioni del Sud

Il mercato dei cavolfiori sta preparandosi per il passaggio dalle produzioni estive del Nord a quelle autunnali del Sud Italia, che poi andranno avanti per tutto l'inverno. "In questo momento - racconta un grossista operante sulla piazza di Bologna - stiamo vendendo a prezzi nell'ordine dell'euro al chilo per un prodotto emiliano che si trova già a stagione inoltrata, e per i primi cavolfiori in arrivo dalla Campania".



Anche un secondo grossista conferma che si è ancora nella fase "estiva" della commercializzazione ma, spiega, "stiamo vendendo i primi cavolfiori da San Benedetto del Tronto (AP) a circa 80 centesimi di euro al chilo, mentre per quelli pugliesi è ancora presto, partiranno tra il 5 e il 10 di novembre".

Oggi, continua il secondo grossista, "c'è molto prodotto estero sul mercato e quello proveniente dall'Alto Adige. Per il cavolfiore estero parliamo di origine Francia, venduto a 80 centesimi di euro al chilo in cassette da 8 frutti, mentre per il cavolfiore altoatesino i prezzi sono più alti: dai 90 centesimi all'euro al chilo, perché è un prodotto più bianco e lavorato meglio".

Tuttavia, tanto la Francia quanto l'Alto Adige sono sul finire di stagione. "In Alto Adige – conclude - ci avviciniamo al periodo delle gelate, che bloccano la produzione; lo stesso vale per la Francia, poiché la zona di produzione è la Normandia".