Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
La JetBlue Airways invece ha iniziato a coltivare patate all'aeroporto di New York

La serra di The Martian esiste davvero ed e' in Arizona

Anche nel film più fantascientifico dell'anno un fondo di verità c'è, perché se in "The Martian" Matt Damon coltiva patate su Marte per sopravvivere (cfr. FreshPlaza del 30/09/2015), altrettanto stanno facendo - come riportano Futurity e RedOrbit - i ricercatori dell'Università dell'Arizona, come parte di un progetto finanziato dalla Nasa per la coltivazione su altri pianeti, Luna compresa.

I ricercatori hanno creato una serra idroponica assai simile a quella del film con Matt Damon; si tratta di una struttura cilindrica coperta di plastica e isolata dall'esterno chiamata Controlled Environment Agriculture Center (CEAC). Oltre a patate dolci, produce anche fragole e i ricercatori spiegano che frutti e tuberi sono di alta qualità e raccoglibili al 100%, con una resa 10 volte superiore a quella che si otterrebbe in pieno campo.


La serra in The Martian-style creata dai ricercatori dell'Università dell'Arizona (Fonte foto: screenshot Youtube)

Rispetto alla serra holliwoodiana, quella in Arizona ha inoltre un notevole vantaggio: è malattia-free, cioè le piante sono completamente sane perché al riparo da ogni patogeno o parassita, mentre un sistema di controllo permette di regolare la luminosità simulando ore di luce e ore di buio, come nel ciclo naturale dell'alternanza tra il giorno e la notte.

Sembrerà strano, ma Marte potrebbe non essere il posto più inusuale per coltivare patate. Usa Today riporta infatti che la JetBlue Airways ha creato una piccola fattoria urbana al terminal 5 dell'aeroporto JFK di New York.


La coltivazione di patate al terminal 5 del JFK di New York (Fonte foto: Usa Today).

Si tratta di un'area di poco più di 2mila metri quadrati dove vengono coltivate circa 900 chili di patate blu, che verranno poi servite ai clienti della linea aerea sotto forma di chips; denominate le "Terra Blue", richiamando il colore di bandiera della compagnia aerea.

Oltre al colore non è nemmeno un caso che al terminal 5 si sia scelto di coltivare tuberi: le patate infatti non attirano uccelli, potenzialmente un rischio per gli aerei in decollo e atterraggio. Sempre per sicurezza è stato studiato un sistema di "ancoraggio" per le patate: l'area coltivata è formata da una serie di cassette saldamente imbullonate al suolo.

Rielaborazione FreshPlaza su varie fonti.