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Esce al cinema The Martian; alle spalle una massiccia campagna pubblicitaria

"Nelle sale cinematografiche arrivano le patate "marziane"

Cinema e pubblicità sono un'accoppiata vincente, talvolta ai limite del virale. E' il caso del duo Aston Martin-James Bond; difficile immaginare la spia di Sua Maestà al volante di un'altra auto, mentre nell'immaginario collettivo l'Aston Martin è l'auto per eccellenza di 007. Questo è uno dei casi di accoppiata vincente tra marchi commerciali e film, nell'elenco che Meg Carter indaga sull'Indipendent. Ma su tutti ce n'è uno in particolare che colpisce la giornalista tanto è inusuale, divertente e inaspettato.

Il film è The Martian, in uscita in questi giorni nelle sale cinematografiche e basato sull'omonimo libro edito nel 2011; è diretto da Ridley Scott e Matt Damon ne è il protagonista: un astronauta, botanico e ingegnere meccanico, che durante una missione spaziale resta solo e abbandonato sul Pianeta Rosso. A disposizione ha solo poche razioni di alimenti e, per sopravvivere, dovrà improvvisarsi agricoltore in un pianeta inospitale.


In The Martian Matt Damon è l'astronauta che deve sopravvivere su Marte, da solo (Fonte foto: Facebook - The Martian)

Il marchio che ha attirato l'attenzione della giornalista dell'Indipendent è quello di un'impresa di pataticoltori fondata nel 1948 ad Airdria, in Scozia: la Albert Bartlett. In occasione dell'uscita nelle sale della pellicola e d'accordo con la major produttrice del film, l'azienda ha lanciato una massiccia campagna commerciale a tema offrendo (grazie ai contatti che la direzione del film ha con la NASA) un viaggio al Kennedy Space Center come premio per un concorso rivolto ai propri consumatori.


Il potere, anche come pila elettrica, delle patate (Fonte foto: Facebook - The Martian)

Ora la domanda che tutti si staranno facendo - e se l'è fatta anche la Carter - è quale sia il nesso tra un film sci-fi e un'azienda scozzese che produce tuberi. Forse non tutti sanno che i primi ortaggi coltivati con successo nello spazio furono proprio le patate: era il 1995 e l'orto spaziale si trovava sullo Space Shuttle Columbia.


Una delle pubblicità a tema The Martian dell'azienda pataticola Albert Bartlett (Fonte foto: Facebook - Albert Bartlett)

In secondo luogo (e perdonate l'anticipazione!) nel film Matt Damon riesce effettivamente a sopravvivere più a lungo rispetto alle razioni alimentari disponibili riuscendo per la prima volta nell'impresa di coltivare patate su Marte.

In terzo luogo, e qui forse sta l'accoppiata più divertente tra The Martian e Albert Bartlett, la Carter fa notare come il prodotto di punta e più venduto dell'Albert Bartlett sia The Rooster, una patata a buccia rossa, proprio come il colore del pianeta Marte.

Rielaborazione FreshPlaza su fonte www.indipendent.co.uk