Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Presentato ieri a Expo Milano con Vivai Zanzi e Fruitgrowing Equipment

Origine Group: primi passi con il kiwi rosso grazie alla varieta' in esclusiva HFR-18

La società consortile Origine Group, costituita il 7 agosto scorso (cfr. FreshPlaza del 28/08/2015), è nata con l'obiettivo strategico di innovare e garantire reddito ai produttori. E per mettere subito in pratica quanto si è prefissata, ieri 12 ottobre, alla Fattoria Globale di Expo 2015, ha organizzato un incontro insieme a Vivai Flli Zanzi e Fruitgrowing Equipment and Service per presentare la prima innovazione di cui si è assicurata i diritti di commercializzazione, e cioè il kiwi rosso HFR-18.



La nuova varietà di Actinidia chinensis deriva dall'incrocio della varietà Hongyang con la selezione SF0612M ed è stata sviluppata dal gruppo di ricerca del professor Li Mingzhang della Sichuan provincial academy of Natural resource sciences di Chengdu (provincia cinese di Sichuan).


In piedi Antonio Ruffo e, seduto davanti a lui, Giovanni Zanzi.

"L'esclusiva di commercializzazione della varietà è stata acquisita da Fruitgrowing Equipment and Service - ha spiegato Antonio Ruffo, amministratore delegato dell'azienda leader nell'acquisizione e sviluppo di nuove varietà fruttifere - E la licenza è valida in tutto il mondo, ad esclusione di Cina, Nuova Zelanda e Australia".


Giovanni Zanzi.

Giovanni Zanzi, uno dei titolari dell'omonimo vivaio che controlla i diritti di moltiplicazione e vendita delle piante, ha descritto la nuova varietà: "HFR-18 presenta elevata fertilità. La produttività è buona e la raccolta, in Italia, precoce, tra il 30 settembre e il 5 ottobre. I frutti, di forma ovoidale, hanno peso medio di 86 grammi".

"La polpa - ha continuato Zanzi - si presenta con striature di colore rosso in modo costante su tutto il frutto, a forma di stella irregolare, mentre la parte restante è di colore verde chiaro paglierino. Il sapore è molto aromatico, tropicale, e il tenore zuccherino molto elevato. Alla raccolta, i Brix arrivano a 8 gradi e la sostanza secca al 19,6%. Il kiwi HFR-18 è poi straordinariamente ricco di vitamina C: 185 mg/100 grammi rispetto agli 85 mg della varietà Hayward".



La nuova varietà è conservabile per 90-100 giorni, ma si sta già lavorando per ampliare e migliorare la tenuta di questo kiwi che, da non sottovalutare, è considerata una cultivar mediamente resistente alla batteriosi del kiwi.

La commercializzazione della nuova varietà è data in esclusiva a Origine Group, il consorzio tra le aziende Afe, Apofruit, FruttaC2, Granfrutta Zani, Kiwi Uno, OP Kiwi Sole, Pempacorer, Salvi-Unacoa e Spreafico.


Da sinistra: Mirco Zanotti, il presidente di Origine Group Ilenio Bastoni, il coordinatore Federico Milanese e il consigliere delegato Alberto Garbuglia.

"Ci siamo aggregati - ha detto Federico Milanese, coordinatore di Origine - per sviluppare nuovi mercati, difficilmente raggiungibili da un'azienda singola, monitorare nuove varietà, acquisendo i diritti di quelle ritenute rilevanti, e aggregare elementi di distintività attraverso politica di qualità, comunicazione e marca. Il destoccaggio, poi, sarà gestito in modo coordinato per contenere le possibili perdite di valore dovute a squilibri di mercato".


Per quanto riguarda le nuove varietà, il messaggio è chiaro: Origine Group intende utilizzarle per aggredire i mercati tradizionali che sono in cerca di prodotti innovativi oppure arrivare a nuovi mercati aperti alle novità, potendo poi presentare ai player anche le specie e varietà classiche.

"Il piano di sviluppo per HFR-18 - ha aggiunto Milanese - prevede quattro anni di sperimentazione in diverse zone, l'impianto di 20 ettari entro la primavera 2016 e la distribuzione nelle principali aree di produzione italiane. Garantiremo un sistema di commercializzazione protetto e saranno stipulati contratti con i produttori e date licenze per il confezionamento. La commercializzazione avverrà sotto un'unica regia".



In cinque anni, Origine Group disporrà di 10.000 tonnellate di prodotto commercializzabile in un periodo compreso tra settembre e gennaio. Primo mercato di sbocco, il Far East. Il Consorzio sta anche registrando un marchio per il kiwi, che sarà presentato a breve insieme al nuovo packaging. Quel che è certo è che il posizionamento di prezzo sarà adeguato al plus valore della novità.