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McDonald's sceglie gli agricoltori di Fattore Futuro: solo 7 vengono dall'ortofrutta

In questi giorni, la catena McDonald's ha reso noti i nomi dei 20 agricoltori under 40 scelti all'interno della campagna Fattore Futuro, sulla quale FreshPlaza aveva espresso i propri dubbi (cfr. FreshPlaza del 04/03/2015)

Lanciata a marzo scorso, l'iniziativa metteva in palio un contratto di fornitura triennale per 20 agricoltori italiani a due condizioni: la prima che fossero giovani (leggasi meno che quarantenni), la seconda che nella loro azienda avessero dato il via a un progetto di innovazione e sostenibilità.



Alla competizione si sono presentati in 130 e i 20 selezionati, alla fine, rispecchiano in tutto e per tutto la dieta McDonald's, tant'è che meno della metà (7) provengono dal mondo dell'ortofrutta, mentre la maggior parte si occupa di allevamento per la produzione di carne (8) o di latte (2).

Dei 7 giovani produttori ortofrutticoli scelti, 3 sono specializzati in frutta, 2 nella produzione di patate e 2 in quella di insalate. Scopriamoli e scopriamo quali sono i progetti innovativi che hanno condotto alla loro selezione.

Filiera delle patate
L'aquilano (di Avezzano, per l'esattezza) Claudio Scipioni è uno dei due pataticoltori scelti. Ha 33 anni e nell'azienda che porta il suo nome sta sperimentando una particolare coltivazione di patate con sementi speciali che, se da un lato arricchiscono il terreno di nutrienti, dall'altro permettono la coltivazione senza concimi; il progetto è nato dalla collaborazione tra l'agricoltore, l'Università de L'Aquila, il Crab (Consorzio di Ricerche Applicate alla Biotecnologia) e all'IT.QSA (Consorzio di Ricerca Innovazione Tecnologica, Qualità e Sicurezza degli Alimenti).

Inoltre, Scipioni sta ristrutturando un capannone per la conservazione delle patate, dotandolo di coibentazione delle superfici, di un sistema di ventilazione in grado di evitare sbalzi termici e di un impianto fotovoltaico sul tetto per alimentare lampade a led a bassissimo consumo.


Claudio Scipioni (Fonte foto: McDonald's).

32 anni, di Montagnana (PD), Roberto Favazza (nella foto a destra) usa una tecnica d'irrigazione diffusissima per molte colture frutticole, ma praticamente inutilizzata, ad oggi, per la produzione di patate, il prodotto di punta dell'azienda agricola Favazza Roberto: l'irrigazione a goccia.

In questo modo è riuscito ad ottenere un risparmio energetico del 50% e un risparmio di acqua variabile dal 30% al 50%, in relazione alle condizioni del terreno.


(Fonte foto McDonald's)

Filiera della frutta
Giosuè Arcoria, 35 anni, è il titolare dell'omonima azienda di Santa Maria di Licodia (CT). Nella sua azienda, l'irrigazione è completamente automatizzata, mentre un complesso sistema di software e apparecchiature governa la fertirrigazione; questo gli ha permesso di mettere a dimora degli agrumeti di varietà virus resistenti.


Giosuè Arcoria (Fonte foto: McDonald's).

Thomas Sparer, di Appiano (BZ). Ha 32 anni ed è il titolare della Obsthof Sirmian & Co. Produce mele in lotta integrata puntando molto sugli insetti e promuovendone la diffusione: alcuni perché utili, altri perché alimento prediletto di alcune specie d'uccelli altrettanto utili, come upupe e cinciallegre.


Thomas Sparer (Fonte foto: McDonald's).

Come Arcoria, anche il terzo selezionato da McDonald's è catanese e come il conterraneo è specializzato in agrumi; si tratta di Francesco Randazzo, di 27 anni, di Ramacca (CT), dell'omonima azienda. Ha in cantiere la costruzione di una capannina metereologica comprensiva di anemometro, pluviometro, igrometro, sensore di temperatura, sensore di umidità, temperatura del suolo, sensore di conducibilità elettrica del suolo, sensore di radiazione solare e sensore di bagnatura fogliare. Così potrà ottimizzare l'irrigazione in azienda.


Francesco Randazzo (Fonte foto: McDonald's).

Filiera dell'insalata
Nel 2014 Nicola Forini, uno dei due scelti dal gigante dei fast food tra i produttori di lattughe, ha creato un'azienda biologica molto specializzata. A Calcio (BG) produce valeriana usando innovative attrezzature per il monitoraggio del consumo energetico e sistemi di irrigazione di precisione, minimizzando il consumo d'acqua. Ha 26 anni e la sua azienda è La Novella Bio Imprese Associate.


Nicola Forini (Fonte foto: McDonald's).

Last but not the least la ventenne Ida Adinolfi, di Montecorvino Rovella (SA), titolare della Società Agricola Adinolfi di Adinolfi Ida & C., azienda bio, è la più giovane tra tutti i selezionati McDonald's. Nei prossimi tre anni intende realizzare un sistema di autosufficienza energetica grazie al fotovoltaico e alla produzione geotermica, utilizzando un sistema di compostaggio per i residui vegetali.


Ida Adinolfi (Fonte foto: McDonald's).