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Cile: nuova tecnologia per allungare la freschezza dell'uva

"Savia Grapes", si chiama così la nuova tecnologia sviluppata dal biochimico cileno Gaston Garcia e che contribuisce a prolungare la freschezza e la conservabilità dell'uva da tavola.

Si tratta di un'idea semplice e geniale: una capsula di plastica viene collocata all'estremità del rachide del grappolo raccolto dalla pianta. La capsula contiene un gel ricco di micronutrienti, in grado di sostituire la linfa vitale che nutriva il grappolo finché esso si trovava sulla vite. Ciò prolunga di molto la freschezza del prodotto. L'obiettivo è prolungare la durata massima di stoccaggio delle uve Crimson Seedless e Thompson fino a 60 giorni.

Secondo Manuel Alcaino, analista della Decofruit di Santiago: "Nel giro dei prossimi 3-5 anni, questa tecnica sarà impiegata in tutto il settore cileno dell'uva da tavola".

Per ulteriori informazioni, visita il sito: www.saviagrapes.com