Pubblichiamoqui di seguito il commento di Diego de Lucca (Alegra) sull'attualeandamento della stagione commerciale della frutta estiva italiana.
Situazione generale
La richiesta, pur rimanendo discreta, è risultata questa settimana meno brillante rispetto a prima, per le seguenti ragioni:
- Produzione in aumento in Emilia-Romagna (specialmente per le pesche), pur se con volumi inferiori rispetto al 2007.
- Ritorno sul mercato dei prodotti spagnoli, dopo lo sciopero degli autotrasportatori della scorsa settimana.
- Condizioni climatiche in Nord Europa leggermente meno favorevoli a stimolare i consumi di drupacee.
Italia centro-sud
Laraccolta delle varietà di pesche Royal Gem e Royal Glory (ancora in volumi limitati) si protrarrà per altri 10-12 giorni. Le nettarine della varietà Big Top, in raccolta dal 18-19 giugno, continueranno ad arrivare sul mercato fino a fine mese circa.
Ilcalibro, soprattutto quello delle pesche, è abbastanza elevato, conlimitate quantità di calibro C e buone quantità di calibri A/B. Tuttele varietà fin qui raccolte confermano volumi minori rispetto al 2007.
Emilia-Romagna
Sono in fase di raccolta le pesche Springcrest, Springbelle e Springlady, con entrata molto scalare sul mercato e lieve ritardo rispetto al 2007. I volumi sono decisamente inferiori al 2007 e dovrebbero diminuire già dal 23-24 giugno. I calibri sono di taglio sostenuto, con prevalenza di A/B.
Per quanto riguarda le nettarine, sono previsti lentamente in aumento i volumi in arrivo sul mercato a partire dal 23 giugno, con prodotto di calibro buono.
Ladomanda più riflessiva, dovuta soprattutto ai consumi non eccelsi (soprattutto sui mercati esteri) e il concomitante aumento dell'offerta europea ha provocato una riduzione dei prezzi.
Il calo è risultato più marcato per le pesche, in quanto disponibili in maggiori quantità e soggette alla concorrenza più marcata da parte della merce greca, soprattutto si mercati russo, polacco e ceco.
Per quanto riguarda le nettarine, seppure in presenza della ripresa dell'offerta di merce spagnola, i prezzi rimangono superiori alle pesche e più stabili, soprattutto per i calibri medio-piccoli, che sono quelli meno disponibili al momento sul mercato europeo.
Tutti i principali paesiconsumatori sono, in varia misura, riforniti dall'Italia al momento, compresa la Gran Bretagna.
Si auspica, se le condizioni meteo miglioreranno, una stabilizzazione dei prezzi nel corso della prossima settimana, favorita da una ripresa dei consumi.
Alegra S.c.a.
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Diego De Lucca - Export Manager
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