In occasione del congresso ortofrutticolo Fresh2008, tenutosi ad Anversa a fine maggio, Aleksandra Buzakova, responsabile del dipartimento import del gruppo russo JFC (operante nel settore cargo) ha illustrato i principali trend del consumo ortofrutticolo in Russia, tracciando anche il profilo del consumatore tipo.Nel 2006, il mercato dei prodotti ortofrutticoli importati sul mercato russo ha raggiunto un volume di 6,3 milioni di tonnellate, con una crescita del 10% rispetto al 2004.
Volumi importati di frutta e verdura sul mercato russo (in mln ton)
Grazie a migliorate condizioni di vita e ad un'accresciuta disponibilità di spesa, i russi consumano oggi più frutta rispetto al passato. Tuttavia la media pro capite di consumo annuo (43 kg) è ancora a livelli molto bassi rispetto alle medie registrate nei paesi sviluppati e rappresenta soltanto il 37,5% dei quantitativi minimi raccomandati.
Consumo annuo di frutta in Russia in confronto ad altri paesi (kg pro capite)
Difficile sviluppo per il mercato dei cibi sani
Nel corso degli ultimi 5 anni il consumatore russo è stato maggiormente attratto dal cibo saporito, piuttosto che da quello salutare. Al momento, non sembra che tale tipologia di consumatore sia pronta all'arrivo di prodotti biologici o ecologici sul mercato.
Nel 2007, per esempio, un 3% in meno di russi ha scelto un'alimentazione sana rispetto al 2003, mentre è aumentato dell'8% il numero di quanti sono stati attratti dal fast food (con picchi di oltre il 10% a Mosca). Contestualmente, il numero di persone vegetariane è diminuito del 5%.
La vendita al dettaglio di cibi sani sta dunque incontrando difficoltà di sviluppo, ostacolata anche dai prezzi elevati e dall'assenza di controlli sui prodotti, fattori che spesso ostacolano, più che favorire, il tradursi delle intenzioni di consumo in consumi veri e propri.
Previsioni per l'andamento delle importazioni
Il trend per il consumo di frutta in Russia è certamente positivo, come dimostra anche l'andamento delle importazioni negli ultimi anni. Inoltre, non è verosimile che le produzioni locali potranno rimpiazzare i prodotti d'importazione nel prossimo futuro, in quanto lo sviluppo dell'ortofrutticoltura russo richiede ancora ingenti investimenti in infrastrutture.
Di conseguenza, il gruppo russo JFC prevede un ragionevole aumento nei volumi di importazioni di frutta, insieme ad un progressivo orientamento della domanda verso prodotti di elevata qualità.
Note sui requisiti qualitativi richiesti dal consumatore e dal mercato russo
Per i consumatori russi, gli aspetti esteriori dei prodotti ortofrutticoli sono ancora fattori prevalenti nella scelta d'acquisto, rispetto alle caratteristiche gustative. Perciò il consumatore preferisce frutta e verdura di forma regolare, di grande calibro e di intensa colorazione.
Le diverse regioni della Russia hanno diversi requisiti qualitativi: per esempio le regioni più remote applicano standard più elevati, per via dei tempi più lunghi di consegna e distribuzione della merce.
La scarsa conoscenza dei marchi e delle diverse varietà ortofrutticole rende ancora difficile promuovere prodotti club sul mercato russo. Anche se la provenienza dei prodotti non è un fattore poi così importante per i consumatori russi - tanto che ogni varietà si può sostituire con la stessa varietà proveniente da altra origine se offre un prezzo più attraente - durante la stagione estiva i consumatori preferiscono orientarsi sui prodotti di origine locale, per via del prezzo più accessibile.
Contatti:
Aleksandra Buzakova
JFC GROUP
197046, Russia, Saint-Petersburg, Petrogradskaya emb. 18A,
Business-Center "CITY"
Tel.: +7 812 703 14 85
Fax: +7 812 703 14 86
Mail: buzakova.aleksandra@jfc.ru
Web: www.jfc.ru
Foto sotto: Aleksandra Buzakova durante una pausa dei lavori di Fresh2008
