La frutta proviene in buona parte dalle aziende agricole di proprietà e il rimanente da una settantina di aziende agricole socie. La Minguzzi spa dispone di pesche e nettarine con continuità, da giugno a ottobre, di tutte le principali varietà di pere e di kiwi verde e giallo. Nel 2011/12 l'OP ha lavorato circa 25.000 tonnellate di frutta.
"Abbiamo sempre posto particolare attenzione ai prodotti premium e alle varietà club – dichiara a FreshPlaza Anna Maria Minguzzi (nella foto sopra) - perché contribuiscono a qualificare l'azienda. Aderiamo pertanto ai consorzi Pink Lady, Mela Più, per la commercializzazione di mela Fuji dell’Emilia-Romagna, Modì e Summerkiwi, per la lavorazione e commercializzazione di questa varietà precoce".
"Diamo poi spazio ad alcune produzioni di nicchia, come ad esempio la pesca platicarpa e la platerina, che coltiviamo e lavoriamo già da sei anni, grazie alla collaborazione con breeder di livello europeo".
Un passaggio della lavorazione dei kiwi.
Nel 2001 prima e nel 2010 poi, sono stati effettuati diversi interventi di ammodernamento e ampliamento delle sale di lavorazione esistenti. Sono state installate nuove linee di lavorazione, nuove celle frigorifere e una piattaforma di carico climatizzata, con l'allestimento di spazi coperti di collegamento e piazzali di ricevimento merce. Il centro di lavorazione si sviluppa attualmente su 20.000 metri quadrati, di cui circa 7.500 scoperti. Le celle frigorifere hanno una capacità di 5.000 tonnellate, in atmosfera controllata e con assorbitori di etilene.
Le sale di lavorazione sono dotate di calibratrici a peso e diametro, con rovesciamento in acqua per le pomacee.
Intorno al 1998-2000, l'azienda ha avuto un notevole incremento di produzione propria e di vendita verso la Grande distribuzione organizzata, soprattutto estera, e si è organizzata e strutturata per rispondere a questa esigenza.
Giancarlo Minguzzi, presidente della omonima società consortile e di Fruitimprese Emilia-Romagna.
"Il 70% della nostra produzione va all'estero, in particolare verso Regno Unito e Germania, mentre il rimanente 30% è destinato al mercato interno, interessante per le produzioni di qualità - spiega Anna Maria - Perlopiù siamo fornitori diretti della Grande distribuzione, ma abbiamo anche clienti nei mercati all'ingrosso. Siamo associati al Ceor, il Consorzio di esportatori e importatori di Lugo di Romagna e, per l'oltremare, lavoriamo principalmente con il marchio Made in Blu".
La frutta proveniente dalle aziende di proprietà e dalla aziende socie è coltivata con il metodo della produzione integrata, ma la Minguzzi spa è anche certificata da Suolo e Salute per il condizionamento e confezionamento di ortofrutta biologica e dispone di tutte le certificazioni più importanti: GlobalGap, BRC, Tesco e Tesco Organic, Usda Organic e Bio nach EG-Oko-Verordnung.
Pere Williams biologiche.
"La campagna delle pesche e nettarine è andata meglio degli altri anni – commenta Anna Maria – anche se i livelli dei prezzi sono ancora bassi. Diciamo che mediamente non sono sufficienti a creare reddito per l'agricoltore, piuttosto a coprire i costi che, in prospettiva, dovremo cercare di ridurre".
Secondo Anna Maria Minguzzi, però, la "questione pesca" dovrà essere rianalizzata per intero, dando la preferenza a varietà più comode e pratiche per il consumo e mediante campagne informative nei confronti del consumatore finale.
"Mele, pere e kiwi sono partiti bene. Le pomacee registrano infatti minori quantitativi, soprattutto per le cultivar a marchio Fuji e Pink Lady, e lo stesso vale per le susine Angeleno".
Contatti:Minguzzi spa consortile
Anna Maria e Giancarlo Minguzzi
Via Reale, 160
48011 Alfonsine (RA)
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