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Bolzano, 15-17 novembre 2012

Interpoma 2012: come cambia il mercato della mela nel mondo

Si stima che nel 2012 la raccolta di mele in Europa sarà pari a 9,739 milioni di tonnellate, cioè 924.000 ton in meno (il 9%) rispetto al 2011. Queste previsioni sono emerse dalla recente 36ma edizione di Prognosfruit, la conferenza organizzata dalla WAPA, l'associazione mondiale per la mela e la pera (vedi resoconto Assomela del 20/08/2012).

La situazione, tuttavia, varia da paese a paese: mentre le previsioni dicono che i paesi dell'Europa occidentale si troveranno ad affrontare perdite serie rispetto al 2011 - l'Italia in calo del 13%, la Spagna del 24% e la Francia di ben il 32% - l'Europa orientale, al contrario, ha buone prospettive, con incrementi del 12% in Polonia e del 39% in Ungheria.

Questo è il dinamico scenario nel quale si apre l'ottava edizione di Interpoma, l'unica fiera internazionale per il settore delle mele, che si terrà a Bolzano dal 15 al 17 novembre 2012.

Anche quest'anno, Interpoma ospiterà "La mela nel mondo", un congresso internazionale biennale. Il programma del primo giorno prevede una conferenza incentrata sull'analisi globale di produzione, commercializzazione e consumo, insieme a un esame della situazione economica delle imprese del settore nelle principali regioni europee produttrici di mele.

Reinhold Marsoner, direttore di Fiera Bolzano, spiega: "L'attuale situazione economica ci obbliga a riflettere profondamente sul futuro a lungo termine di tutto il settore melicolo, nonché sulle strategie per l'immediato futuro. Interpoma 2012, con un congresso internazionale di livello superiore organizzato in parallelo, ha tutto ciò che serve per candidarsi come luogo ideale per discutere gli argomenti più urgenti e importanti del settore".


Al centro della foto, Marsoner, Koessler, Werth.

Kurt Werth, noto esperto di frutticoltura e organizzatore del congresso "La mela nel mondo", aggiunge: "Nonostante le previsioni di un calo complessivo della produzione in tutta Europa, vi sono importanti eccezioni, come è il caso della Polonia, la cui produzione continua a crescere. Né si devono perdere di vista le nuove geografie produttive, con raccolte in crescita in altri paesi dell'Est come l'Ucraina e la Moldavia e alcune zone del sud della Russia. D'altra parte, negli ultimi anni si è registrato un forte aumento della domanda da parte del Nord Africa e del Medio Oriente. Quindi, quali sono le prospettive per una regione con produzioni di qualità come il Sud Tirolo? Quali sono i mercati più interessanti? Interpoma 2012 sarà l'occasione per dare le prime risposte e per cogliere i prossimi trend di mercato".

Interpoma 2010 ospitò 354 espositori qualificati provenienti da 18 diverse nazioni, che hanno potuto farsi conoscere da 14.240 visitatori, inclusi gli operatori professionali di 58 differenti paesi.

Per maggiori informazioni: www.interpoma.it
Data di pubblicazione: