Vittoria (RG): 74 denunce per prezzi manipolati al mercato ortofrutticolo

Prezzi manipolati al mercato ortofrutticolo di Vittoria (provincia di Ragusa), uno dei più importanti della Sicilia, dove 74 operatori sono stati denunciati dalla Guardia di finanza al termine di un'ispezione che ha riscontrato varie irregolarità. In particolare, sono emersi molti casi di doppia attività dei commissionari, che invece di limitarsi a fare da intermediari agivano anche da compratori e in questo modo riuscivano a contrarre i prezzi pagati ai produttori. Ulteriori indagini sono in corso per verificare se tra i soggetti attivi nel mercato vi siano persone riconducibili alla criminalità organizzata.

L'indagine della Guardia di finanza ha preso le mosse da un'indagine conoscitiva dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato. E' stata condotta una verifica di tutti i commissionari, con perquisizioni disposte dal magistrato, controlli fiscali e accertamenti incrociati.

Alle 74 persone denunciate sono contestati vari reati. Nel dettaglio, 65 indagati dovranno rispondere di manovre speculative su merci (rialzo fraudolento dei prezzi), 63 di truffa, 41 di turbata libertà degli incanti, 8 di abuso d'ufficio, 3 di peculato, 2 di favoreggiamento reale, una di falso in scrittura privata, una di bancarotta fraudolenta.

E' stata accertata inoltre un'evasione fiscale per un totale di oltre 18 milioni di euro relativi a redditi non dichiarati e altre tre persone sono state denunciate per aver commercializzato oltre 27 tonnellate di ortaggi (pomodorini di tipo datterino e ciliegino e carciofi) importati dalla Tunisia in frode alle norme sulla corretta indicazione dell'origine del prodotto. L'attività rendicontata al procuratore della Repubblica di Ragusa, Carmelo Petralia, ha riguardato la legittimazione ad operare, le volture e le compravendite delle concessioni ad operare quali commissionari, il comportamento dei commissionari e l'effettivo ruolo di intermediazione, le vendite tra commissionari, le truffe all'interno del mercato, la contraffazione, l'autenticità dei fallimenti.

Ulteriori indagini sono in corso con il supporto del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma, mentre un rapporto sarà inviato al Nucleo Speciale Tutela Mercati e all'Autorità garante della concorrenza e del mercato.